Dieta naturhouse: di cosa si tratta? A chi è consigliata?

Sarà la millesima dieta di cui sentite parlare della dieta naturhouse? Probabilmente si. Ma chissà che questa sia la volta buona? Andiamo a vedere di cosa si tratta.

Educazione alimentare: cosa propone Naturhouse?

Iniziamo con il dare qualche cenno biografico di Naturhouse. Trattasi di un metodo alimentare nato in Spagna nel 1973. Sono circa 2000 i centri di franchising in circa 30 paesi del mondo, e 400 punti vendita solo in Italia. Di cosa si tratta nello specifico, di una dieta personalizzata affiancata ad integratori o sostituti dei pasti, tutto di produzione Naturhouse. Gli integratori alimentari forniti dall’azienda, combattono la ritenzione idrica, eliminando i liquidi in eccesso, favoriscono l’accellerarsi del metabolismo. Ovvio che questo é solo un primo step di introduzione a questo innovativo modo di mangiare sano. Seguito da un’attenta e ponderata attività fisica mirata ai punti del nostro corpo che intendiamo migliorare. Ma andiamo piú nello specifico.

Naturhouse: first step

Il primo step é costituito da un incontro conoscitivo con un consulente naturhouse, che vi darà gli estremi di una corretta alimentazione. Vi illustrerà le proprietà delle fibre e l’importanza delle proteine, e quindi l’illustrazione della piramide alimentare e la sua particolare importanza, anche i metodi giusti e salutari per cuocere i cibi e mantenerli ovvero conservarli per consumarli in un secondo momento. Infine il consulente vi illustrerà quale verdura e frutta consumare in quali stagioni, oltre che insegnarvi a interpretare le tabelle nutrizionali nel giusto modo. La seconda parte è costituita dall’intuizione dei professionisti che lavorano al fianco dei consulenti, quali biologi, dietologi o nutrizionisti ad incanalare il paziente verso la dieta giusta e costruita apposta per lui.E’ chiaro la personalizzazione partirà dal peso del paziente stesso, e della percentuale di massa grassa presente nel corpo. La prima fase della dieta, chiamata dieta ampia prevede 5 pasti al giorno e l’assunzione, chiaramente di tutti alimenti sani, esclusi fritti, dolci e alcolici, i carboidrati sono vietati e ridotti all’osso,almeno in questa prima fase, bilanciata con l’assunzione di integratori ad effetto drenante per eliminare tossine e liquidi in eccesso. La cosa fondamentale è la consulenza settimanale che naturhouse offre e quasi obbliga ai propri clienti, questo per verificare i progressi giorno per giorno e cambiare, qualora servisse, il prodotto da assumere.

Mangiare sano: mantenimento e costi

Il segreto è sempre nascosto nella personalizzazione anche del mantenimento stesso, con l’aggiunta di alimenti prima totalmente vietati, quali i carboidrati. Successiva è la così detta fase di attacco, in cui, dopo aver assunto carboidrati dovrete distaccarvi bruscamente da essi.  Infine andiamo a vedere quali sono i prodotti che dovrete affiancare a questo regime alimentare:

  1. capsule, drink, fiale drenanti;
  2. barrette, budini e biscotti sostitutivi dei pasti;
  3. cereali di avena;
  4. dado vegetale;
  5. fette biscottate al sesamo.

Affiancati inoltre a prodotti di tipo cosmetico quali:

  1. crema anti-age;
  2. rivilatizzante;
  3. abbronzante;
  4. peeling per il corpo.

Ma quanto costa una dieta naturhouse? Bene, con una media di 40 euro a settimana puoi sottoscrivere una dieta al centro Naturhouse. Per il primo incontro il costo è di 39 euro, successivamente le altre settimane di seguito il costo è di 32 euro a settimana.

Infine il consiglio, è quello di trovare la dieta giusta per il vostro fisico, ma non escludo mai di recarsi da un medico, o da un dietologo vero e proprio prima di decidere di varcare la soglia di centri specifici. In bocca al lupo!

Maria Autore

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