Dolore articolare: cosa può provocarlo, chi può soffrirne e come curarlo

dolori articolari possono manifestarsi a diverse età della vita, anche se tendono a insorgere con maggiore frequenza a partire dai 45 anni negli uomini e dai 50 per quanto riguarda le donne. Inoltre, possono avere intensità più o meno grave: si va infatti dalle piccole infiammazioni a stadi che finiscono col diventare debilitanti, se non addirittura invalidanti.

Al giorno d’oggi si tratta di un disturbo diffuso tra un ampio numero di persone, che ne possono soffrire più o meno continuativamente. Per questo può essere utile conoscere i rimedi che è possibile utilizzare per contrastare la problematica quando si manifesta e le cause principali all’origine della loro comparsa.

I principali rimedi per curare i dolori articolari

Per alleviare i dolori delle articolazioni è possibile adottare un ampio numero di soluzioni. Per esempio, può risultare utile massaggiare l’area interessata, naturalmente rivolgendosi a un professionista che sappia trattare al meglio le zone colpite.

Per quanto riguarda le soluzioni fai da te da affiancare ai massaggi, invece, è possibile per esempio procedere quotidianamente alla preparazione di impacchi caldi e freddi, con cui donare sollievo alle articolazioni in cui il dolore si presenta più acuto.

Anche l’assunzione di determinati cibi può giocare un ruolo di rilievo nel contrastare i dolori articolari. In particolare, il consiglio è di inserire nella dieta giornaliera alimenti dalle proprietà antinfiammatorie, che possono intervenire sulla zona interessata.

A questo proposito, è importante ricordare che un supporto altrettanto utile, unitamente all’adozione di altri importanti accorgimenti, può arrivare anche dall’assunzione di appositi integratori alimentari.

Ad esempio, è possibile curare i dolori articolari con hondrox spray una formulazione che contribuisce a rafforzare i muscoli grazie alla presenza di glucosamina, condroitina e arnica, ingrediente completamente naturale apprezzatissimo anche nell’ambito della medicina omeopatica in quanto ha proprietà antinfiammatorie.

In ogni caso, per gestire e affrontare al meglio i dolori articolari è importante tenere sotto controllo il peso con un’alimentazione bilanciata, per evitare di affaticare ossa e muscoli e ridurre l’infiammazione. Inoltre, svolgere una regolare ma moderata attività fisica, può essere un modo per rinforzare l’ossatura e prevenire eventuali fastidi, talvolta causati proprio da una vita eccessivamente sedentaria.

Dolori articolari: le cause principali che li determinano

La dicitura “dolore articolare” può fare riferimento a tante diverse tipologie di disturbo o di condizione patologica. Nei casi più lievi, si tratta di un semplice affaticamento, o magari di uno stato infettivo lieve come l’influenza. Nelle circostanze più gravi però il rischio è quello di danni permanenti a carico delle strutture ossee, dei legamenti, dei tendini, delle borse o delle parti molli circostanti.

A ciò si aggiunga che il dolore articolare può anche essere irradiato per via di una condizione neuropatica. Detto ciò, la principale causa di dolore articolare sono i traumi: colpi che, in certi casi, vengono accusati anche con diverse ore di ritardo e che si manifestano con gonfiori, arrossamenti e calore della parte interessata. Tra le altre cause di dolori articolari più diffuse vale poi la pena di citare l’artrite: un’infiammazione cronica delle articolazioni, le cui cause non sono ancora state comprese fino in fondo.

L’artrite coinvolge il meccanismo autoimmunitario dell’ospite e sembra essere diffusa prevalentemente in pazienti di sesso femminile. Per il resto colpisce indistintamente le diverse fasce di età, andando a interessare una percentuale della popolazione italiana che oscilla tra l’1 e il 2%.

 

Beatrice Autore

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