Investimenti online: consigli, errori da evitare e piattaforme per iniziare a fare trading

Sono tantissime le persone che si sono avvicinate al mondo degli investimenti online nel corso degli ultimi anni. Rispetto a qualche tempo fa, accedere ai mercati finanziari oggi è decisamente più facile. In fondo sono sufficienti pochi euro ed un computer o uno smartphone connesso ad internet per aprire un conto di trading ed iniziare a fare le prime operazioni. Ma questa facilità di accesso non deve far credere che sia altrettanto semplice ottenere dei buoni risultati!

Questo è probabilmente il primo errore che commette una buona parte degli aspiranti trader: c’è da dire che rispetto al passato c’è una maggiore consapevolezza, ma bisogna fare ancora degli importanti passi in avanti sotto il piano dell’educazione finanziaria. Il trading è un’attività alla portata di tutti, ma è complessa e rischiosa, quindi deve essere approcciata nel modo giusto, seguendo i consigli degli esperti e scegliendo la piattaforma più adatta.

Gli errori più comuni che l’aspirante trader deve evitare

Il primo consiglio che si può dare ad un aspirante investitore, quindi, è quello di prepararsi prima di avvicinarsi ai mercati finanziari. L’attivazione di un account di trading non trasforma una persona in un esperto di investimenti online: parliamo di un’attività che è già rischiosa di suo, ma è chiaro che senza un’adeguata preparazione le percentuali di perdere tutto il capitale in poco tempo salgono ulteriormente. Il fatto positivo è che oggi anche online si possono trovare risorse didattiche di buona qualità, tra corsi in PDF, ebook, articoli di approfondimento, videolezioni, webinar e così via.

Il secondo consiglio riguarda la scelta dell’intermediario: è necessario capire quali sono i broker con cui investire per poter ottenere il massimo dai propri investimenti. Basta fare una ricerca per rendersi conto di quanti siano gli intermediari attivi oggi in Italia: la scelta di quello giusto passa attraverso la valutazione di diversi aspetti. Innanzi tutto bisogna optare solo per broker regolamentati, ovvero dotati di una licenza rilasciata da un’autorità di controllo europea, ma poi si devono considerare altri fattori.

La scelta della piattaforma per gli investimenti online

Come spiegato dagli esperti del portale specializzato Tradingonline.com, capire quali sono migliori piattaforme di trading online è importante per operare in sicurezza sui mercati finanziari. Esistono i software da installare sul computer, le app per investire in mobilità tramite smartphone (tra le protagoniste assolute del boom del trading online degli ultimi tempi) e le piattaforme web-based, utilizzabili direttamente dal browser. Bisogna poi avere le idee abbastanza chiare su cosa si vuole investire: per questo è necessario controllare quali e quanti sono gli asset negoziabili sulle varie piattaforme. I broker multi-asset solitamente permettono di fare trading su azioni, materie prime, indici, criptovalute, forex, Etf e così via.

Nella maggior parte dei casi il tutto avviene tramite i CFD, ma ci sono alcuni intermediri che permettono di investire in azioni e monete digitali in modo diretto. È importante considerare anche i costi applicati dal broker e l’entità del deposito minimo iniziale. Infine, si devono analizzare le caratteristiche della piattaforma in sé, la sua intuitività e gli strumenti disponibili. Considerando tutti questi aspetti, tra le migliori piattaforme in assoluto è possibile menzionare quelle che eToro, Capital.com, FP Markets e Trade.com mettono a disposizione dei loro iscritti.

Consigli per i trader alle prime armi: pratica e strategia

Dopo aver aperto il conto di trading, la voglia di iniziare subito ad operare sui mercati è tanta, ma non bisogna avere fretta. Anche se c’è stata la fase di studio, prima di mettersi all’opera è necessario fare un po’ di pratica, quindi consigliamo di sfruttare al meglio il conto demo. Si tratta di un account identico a quello “vero”, che permette di mettere in atto operazioni sullo scenario reale, ma con una grande differenza: si utilizza un capitale virtuale, quindi non si corrono rischi. Il conto demo permette di accumulare esperienza, prendere confidenza con la piattaforma e gli strumenti di gestione del rischio e imparare a gestire meglio l’aspetto psicologico ed emotivo del trading.

L’ultimo errore che sarebbe meglio evitare è: fare trading senza avere una strategia. Questo termine viene utilizzato per indicare l’insieme di regole che bisogna seguire quando sul mercato si presentano determinate condizioni. Esistono tantissime strategie, ma ogni trader dovrebbe sceglierne una in base al capitale che può investire, all’orizzonte temporale che intende dare alle operazioni, agli obiettivi che vorrebbe raggiungere ed al livello di rischio che può accettare. La strategia permette di accorciare i tempi in fase di analisi e di gestire al meglio il fattore emotivo.

Marco Autore