All’interno del rito musulmano sono presenti differenti variazioni. Tanti musulmani credono che le buone azioni realizzate in vita, saranno ricompensate con l’ingresso in Paradiso, nel giorno del giudizio. Durante questo giorno, i morti potranno risorgere e vivere in pace in paradiso, oppure soffriranno nell’inferno. La preparazione della cerimonia prevede due riti chiamati Ghusl e Kafan. Nel primo la famiglia più intima dello stesso sesso si occupano di lavare la persona deceduta per ben tre volte. Durante il Kafal il defunto è ricoperto con delle grandi fogli semplici, uno sopra l’altro. Gi uomini vengono seppelliti con tre fogli, mentre le donne con cinque. Il defunto viene posizionato sopra le lenzuola con le donne vestite con un abito senza maniche, lungo fino alle caviglie e un velo in testa.
I servizi funebri
Quando viene organizzato un funerale musulmano, i partecipanti si riuniscono all’interno del cortine, nella sala della preghiera oppure nella sala studio della moschea e recitano la preghiera funebre islamica. Il servizio funebre musulmano è guidato da un imam, che dura dai 30 ai 60 minuti. Al di là delle preghiere funebri possono anche essere incluse differenti letture estratte dal corano. Nel corso delle preghiere tutti si dirigono verso la mecca, formano tre file, con il parente maschio più vicino ben posto in prima fila. Dietro il primo della fila si radunano tutti gli altri uomini in lutto, insieme a bambini e donne.
La sepoltura
Come avviene però la sepoltura? In seguito alla chiusura delle preghiere funebri, la congregazione si allinea in fila e passa la bara da spalla a spalla verso il sepolcro. Nella tradizione islamica, solo gli uomini sono impegnati a partecipare alla sepoltura, nonostante molte comunità consentano anche alle donne di essere presenti.
Affinché la sepoltura avvenga correttamente, la tomba dovrebbe essere perfettamente perpendicolare alla mecca. Con la persona posizionata sul lato destro di fronte alla Mecca. Nel momento in cui la persona viene messa nella tomba, i partecipanti recitano una preghiera. Legno e pietre sono posizionati in cima affinché il terreno non entri in contatto diretto con la persona. Infine l’Imam si occupa di recitare un’altra preghiera e, ogni persona in lutto, getta una manciata di terra nella tomba.
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