Il sughero ha origini vegetali dal momento che proviene da fusti e radice di alcune piante. Date le peculiarità di questo particolare tessuto, viene utilizzato per la realizzazione di tappi in grado di isolare e conservare perfettamente i vini migliori e non solo. I tappi di sughero, infatti, sono riciclabili in maniera molto semplice e possono essere utilizzati per diversi scopi. Grazie alla loro resistenza e all’isolamento termico che li contraddistingue, infatti, i tappi di sughero (utilizzati e non) possono trovare impiego negli ambiti più disparati. I costi, poi, non sono eccessivi e permettono vari tipi di uso.
Tappi di sughero, come riciclarli
I tappi di sughero sono riciclabili nelle maniere più disparate. Possiamo realizzare gli oggetti più disparati, alcuni dei quali particolarmente utili in cucina. Avete mai pensato, ad esempio, a realizzare un bel sottopentola unendo tra loro diversi tappi di sughero. ne basteranno una quarantina per realizzarne uno utile e unico unendo un tappo con l’altro verticalmente e utilizzando una colla resistente al calore. Sempre in cucina sarà possibile utilizzare ogni tappo di sughero riciclato per assorbire gli odori dal frigo. Sarà sufficiente prendere 3 tappi e posizionarli in un angolo del frigorifero. Un paio di tappi di sughero in mezzo alla frutta eviterà la formazione di muffe e rallenterà la maturazione della stessa.
I tappi di sughero sono nati per isolare e chiudere alla perfezione le bottiglie di vino (anche le più pregiate). Ed è a questo scopo che possiamo destinare tutti quelli che abbiamo riciclato. Nel momento in cui, infatti, desideriamo chiudere una bottiglia con un tappo di sughero, dovremo preparare quest’ultimo. Di per sé, infatti, un tappo di questo tipo non entra più nel collo della bottiglia una volta che ne è uscito. Sarà necessario ammorbidirlo facendolo bollire per una decina di minuti in acqua. Trascorso il tempo di ammollo, sarà sufficiente prenderlo (facendo attenzione a non scottarsi) ed inserirlo immediatamente nella bottiglia. Il calore avrà ammorbidito il sughero che, inserito nella bottiglia, si “allargherà” raffreddandosi sigillandola alla perfezione.
I tappi di sughero sono ideali anche per accendere il fuoco di una grigliata all’aperto e, successivamente, per mantenere ben viva la fiamma per più tempo. Qualora avessimo delle piantine e volessimo concimarle in maniera del tutto naturale, potremo servirci tranquillamente del sughero. Basterà ridurlo in piccole briciole e mescolarlo alla terra che circonda le piante o, in alternativa, collocarlo nel terreno intero in modo che, con il trascorrere dei mesi, si sbricioli da solo e garantisca la giusta concimazione. Questi sono solo alcuni dei principali usi che possiamo fare dei tappi di sughero. Per il resto basterà dare sfogo alla nostra fantasia.
Quanto costano?
Ma quali sono i costi dei tappi di sughero? Se ricicliamo quelli che abbiamo “prelevato” dalle bottiglie di vino o champagne che abbiamo consumato, il costo è naturalmente pari a zero. Se, però, non abbiamo dei tappi in casa e desideriamo acquistarli, i costi sono davvero molto abbordabili ed accessibili a tutti. Facendo un giro sul web è facile rendersi conto che il costo di un pacco da 100 pezzi di tappi di sughero naturale è pari a circa 18 euro.