Come creare spazi outdoor a misura di sole

Gli spazi outdoor rappresentano un grande valore aggiunto, sia che si tratti di un’abitazione privata, che di un’attività commerciale. Avere a disposizione un’area esterna ma attigua all’edificio principale, infatti, permette di godere molto di più della natura, nonché di vivere a 360° il panorama circostante.

Grazie ai vari elementi strutturali che è possibile reperire sul mercato, inoltre, creare uno spazio versatile è divenuto molto più semplice: sono moltissimi, infatti, gli elementi di copertura che consentono di schermare efficacemente i raggi solari e di proteggersi dagli agenti atmosferici senza rinunciare alla bellezza della vista circostante.

Per disporre di un’ampia scelta è possibile rivolgersi a realtà specializzate come Outdoor Design Service, azienda di Genova che costituisce un vero e proprio punto di riferimento del settore.

Arredare lo spazio outdoor con le pergole

Le pergole presentano numerosi vantaggi, a cominciare dal fatto che permettono di creare un vero e proprio spazio multiuso fruibile 365 giorni l’anno. A seconda del modello scelto e dei vari elementi aggiuntivi con i quali è possibile personalizzare questo tipo di struttura, si potrà infatti predisporre un ambiente protetto in modo ottimale dall’azione degli agenti atmosferici.

Le pergole bioclimatiche, ad esempio, che sono uno degli ultimi trend in fatto di arredamento da esterno, si caratterizzano per la presenza di lamelle orientabili in grado di aprirsi e chiudersi a comando: in questo modo sarà molto semplice regolare il livello di luce e di calore dentro l’ambiente.

Un ulteriore punto di forza delle pegole bioclimatiche, poi, è dato dal fatto che è possibile tenere sotto controllo i consumi (e, di conseguenza, i costi), legati al loro riscaldamento o raffreddamento, pur mantenendo un buon ricircolo d’aria.

I modelli di pergole proposti da Outdoor Design Service possono essere personalizzati in vari modi, a cominciare dalla tipologia di struttura. Le pergole autoportanti, ovvero quelle che poggiano su quattro sostegni, sono l’ideale soprattutto per spazi scoperti abbastanza ampi, mentre quelle addossate si inseriscono perfettamente anche negli ambienti più ridotti, in quanto sfruttano un lato dell’edificio principale.

Oltre alla forma, è possibile optare per diversi materiali (in genere i più consigliati sono l’alluminio e l’acciaio, in virtù delle loro ottime capacità di resistenza) e per numerosi dettagli extra.

Fra questi, il sistema di illuminazione integrato a led, oppure l’inserimento di prese Shuko o usb all’interno dei montanti, piuttosto che le chiusure perimetrali. Queste ultime sono da valutare a seconda del livello di protezione che si intende ottenere e delle proprie esigenze personali.

Come creare zone d’ombra con vele e ombrelloni

A seconda del livello di protezione che si intende ottenere, delle proprie esigenze, del budget a disposizione, nonché della dimensione dell’area scoperta, è quindi possibile intervenire in vari modi. Per chi desidera semplicemente collocare un telo in modo da ripararsi dall’intensità del sole, una buona opzione può essere quella di montare una vela.

Questa tipologia di struttura, sempre più di tendenza nel mondo dell’exterior design, è in grado di creare vaste porzioni di ombra senza intervenire in modo massiccio nello spazio. Le vele progettate da ODS, per esempio, sono dotate di un sistema di tensionamento che comprende un telo integrato a uno o più montanti inclinati.

Il sistema è regolato in modo automatico tramite molle a gas e pistoni, mentre il tessuto deriva dal settore nautico, in modo da offrire la massima resistenza nei confronti degli agenti atmosferici.

In alternativa, un altro elemento tipico dell’arredamento da esterni è l’ombrellone. Esso si presta ad essere collocato sia in spazi privati che pubblici e rappresenta la soluzione ideale per tutti quei contesti in cui si ha la necessità di proteggere i fruitori dai raggi solari, ma non vi è lo spazio sufficiente per installare una struttura più grande.

Claudio Autore