Inventò i logaritmi: ecco chi era Nepero e la sua biografia

John Napier, in Italia noto come Giovanni Nepero e in latino come Ioannes Neper è stato un astronomo, fisico e matematico scozzese. Il suo nome è legato soprattutto all’introduzione del logaritmo naturale ma sempre a lui si deve l’introduzione del punto come separatore decimale.

Biografia di Giovanni Nepero

Non si conoscono molti dettagli sulla sua vita, ma una cosa è certa: la matematica non era la sua professione. Giovanni Nepero, infatti, era un ricco proprietario terriero scozzese, proveniente da una famiglia nobile. La sua mente razionale e matematica gli consentiva di gestire ottimamente i propri poderi e la sua istruzione universitaria, probabilmente avvenuta a Parigi, ha fatto il resto.

È lui stesso a parlare di come è arrivato a pensare ai logaritmi, progetto che gli ha richiesto ben vent’anni e che è cumulato nel 1614 con la pubblicazione della Mirifici logarithmorum canonis descriptio: Descrizione della regola meravigliosa dei logaritmi. È un’opera di 37 pagine in cui Nepero descrive la possibilità di usare funzioni inverse di funzioni esponenziali per semplificare alcuni calcoli. La sua urgenza, ciò che l’ha mosso a questi studi, è la necessità di fare calcoli importanti in modo veloce.

Nella sua opera Rabdologiae, dato alle stampe nel 1917, scrive che eseguire calcoli è un’operazione lenta e difficile, che causa noia. È proprio questa noia la ragione principale della disaffezione di molte persone nei confronti della matematica, a suo dire.

Nella sua vita, Nepero si è dilettato anche nelle dispute teologiche dell’epoca, ponendosi spesso e volentieri contro il papato. Si è inoltre dedicato all’astrologia. Alla fine della sua vita è stato sepolto nella St Cuthbert’s Church, a Edimburgo: la sua memoria, però, non scomparirà mai perché la diffusione del calcolo dei logaritmi ha costituito nella matematica un avanzamento storico.

Chi gli è stato vicino ha sempre parlato di lui come una personalità estremamente stravagante e fuori dall’ordinario: si dice, inoltre, che si dedicasse anche alla magia nera e che frequentasse il diavolo. Questa, però, è una diceria che si diffonde spesso in merito agli uomini di scienza.

I bastoncini di Nepero

Oltre ai logaritmi, Nepero creò anche un dispositivo di calcolo, noto come i bastoncini di Nepero. Questi consentono di svolgere le moltiplicazioni in un modo molto semplice. Si tratta di bastoncini di avorio: su ognuno sono incisi i primi multipli di un numero, con le unità e le decine divise da una barra obliqua.

Accostando i bastoncini corrispondenti a diverse cifre, fino a comporre un numero (come per esempio avvicinando i bastoncini 1, 2, 3 per formare il 123) e sommando i numeri che si trovano adiacenti tra loro, quindi non separati dalla barra obliqua, si ottiene la tabellina dei multipli del numero in questione.

 

Marco Autore