Investimenti immobiliari: in Lombardia trend positivo per la provincia di Varese

Il mattone resta uno degli investimenti preferiti degli italiani, come dimostrano i numeri del settore immobiliare del nostro paese. I dati più recenti sono quelli del 2019, dai quali si evince che la Lombardia è stata una delle regioni con il mercato immobiliare più vivace nell’ultimo anno.

L’attrattiva della regione e il suo benessere nel settore immobiliare è dimostrato dal +13,3% registrato sul mercato. Un dato significativo soprattutto se confrontato con la crescita media nazionale, che nel 2019 si è attestata su un incremento del 9,8%.

La Lombardia si colloca dunque al primo posto per aumento delle compravendite, seguita dal Veneto, dall’Emilia Romagna e dal Lazio, che sono state le altre regioni a raggiungere una crescita superiore al 10%.

I numeri del mercato immobiliare lombardo

Analizzando ancor più nel dettaglio i numeri del mercato immobiliare della Lombardia nel 2019, si scopre che in questa regione è avvenuto il 23% delle compravendite nazionali. In Italia nei dodici mesi dello scorso anno sono state effettuate complessivamente circa 670.000 transazioni e di queste 153.000 circa sono state concluse in Lombardia. Nella regione lombarda il numero di transazioni è stato per esempio circa il doppio rispetto a quello del Lazio.

È interessante anche valutare l’andamento dei prezzi degli immobili, dato da tenere in considerazione quando si sta riflettendo su un possibile investimento. In Lombardia i prezzi per metro quadro hanno iniziato ad aumentare nel 2016, soprattutto nei grandi centri abitati, come Milano, Bergamo, Varese e Brescia.

In particolare, i prezzi degli immobili a Varese sono stati caratterizzati da una crescita che ha consentito a coloro che hanno acquistato negli ultimi anni di generare dei profitti interessanti, dovuti alla rivalutazione delle proprietà.

Il trend positivo dei prezzi per metro quadrato in Lombardia ha anticipato di alcuni anni l’aumento del valore del mattone in Italia, infatti il trend positivo a livello nazionale è atteso entro la fine dell’anno.

Nella regione lombarda il mercato principale è rappresentato ovviamente dalla città di Milano. Nel 2019 le compravendite nel capoluogo hanno coperto il 18% delle transazioni totali della regione ed il 66% del totale se si prendono in esame i dati relativi alle province. Ancora più significativo il dato del fatturato, che è pari all’82% del totale generato dai capoluoghi.

Un mercato più piccolo in termini numerici, ma interessante dal punto di vista degli investimenti immobiliari è quello che caratterizza la provincia di Varese. Le compravendite nel 2019 sono state 1.080 (2% del totale delle transazioni in Lombardia), per un fatturato pari al 2% del totale. Dati simili anche per Como, il cui fatturato ha avuto lo stesso peso e le cui transazioni sono state di poco superiori (1.350) rispetto a quelle di Varese.

Perché acquistare un immobile in Lombardia

Il mercato immobiliare negli ultimi anni ha dimostrato che la Lombardia è una regione in forte crescita e che soprattutto nei centri urbani è possibile acquistare degli immobili con delle potenzialità di rivalutazione in positivo.

L’acquisto di una casa può dunque essere visto come un investimento di medio – lungo termine, soprattutto in quelle zone che nei prossimi anni accoglieranno investimenti per la realizzazione di nuove infrastrutture e di servizi per la comunità.

Per trarre profitto dagli investimenti immobiliari è necessario un attento studio del mercato e soprattutto è utile conoscere la zona nella quale si vuole investire. Nelle grandi città i costi degli immobili variano da quartiere a quartiere, non bisogna rischiare di acquistare ad un costo al metro quadro più alto del reale valore, anche perché il reale guadagno con gli immobili si realizza quando si acquista, non quando si va a rivendere.

Marco Autore

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