Come scegliere collant alla moda rispettando il benessere delle gambe

I collant non sono un semplice indumento, ma un vero e proprio accessorio di tendenza che fa parte dell’outfit. Poter trovare il giusto compromesso tra comodità ed eleganza, per molte donne rappresenta una vera e propria sfida ma basta cercare nel posto giusto per avere entrambe le cose: ad esempio, nella selezione proposta da calzitaly nel suo portale.

La comodità di un collant deriva innanzitutto da quanto risulta facile calzarlo e, di conseguenza, tenerlo indosso. In tal senso, delle calze attillate possono comunque cadere morbidamente sulla pelle, ricoprendola perfettamente senza fare pieghe. L’importante, sarà scegliere la taglia giusta e sul mercato ci sono svariati modelli curvy che seguono le curve garantendo comunque la corretta circolazione sanguigna.

Anche i movimenti saranno più agevoli ma non per questo sarà necessario scegliere collant estremamente coprenti: è possibile poter indossare calze velate come una seconda pelle oppure optare per motivi decorativi variegati e alla moda. A livello di materiali si possono ritrovare, quindi sia la lycra che il più leggero nylon e vi sono specifiche fasce ai lati interni delle gambe per evitare fastidiosi sfregamenti che potrebbero irritare la pelle. Le cuciture, inoltre, sono realizzate in modo da evitare sovrapposizioni che lascerebbero dei segni e risulterebbero comunque fastidiose. Il corpino, infine, è in tessuto più leggero per garantire una corretta traspirazione.

Le future mamme che vogliano indossare dei collant, invece, avranno bisogno di un prodotto estremamente versatile ed elastico che si adatti alle dimensioni delle proprie forme. Una leggera compressione sulle gambe, poi, garantirà un effetto riposante lasciando spazio allo stile. Una parte di tessuto cucita nella parte interna dei collant sarà indispensabile per garantire l’igiene e la traspirazione, mentre le punte rinforzate impediranno rotture all’altezza delle caviglie o dei piedi, a prescindere dal tipo di scarpe indossate.

A livello di comodità, poi, esistono anche collant che contengono la cellulite. Questi modelli sono spesso dotati di fibre di ultima tecnologia che inducono calore sulla pelle dopo averlo assorbito, stimolando la microcircolazione con effetti benefici sulla ritenzione idrica. Il corpino funziona come un push-up e sostiene i glutei, laddove serve, rimodellando la figura in modo armonioso e naturale. Come un vero e proprio dispositivo di bellezza, questa tipologia di collant va indossato per un minimo di ore al giorno e può essere di valido supporto nella lotta contro gli inestetismi della cellulite.

Vi sono, invece, donne che hanno bisogno di maggiore compressione al fine di alleviare fastidi vascolari di diversa entità. A seconda delle necessità, si può avere un collant con compressione leggera, media o forte, con un occhio sempre attento allo stile e alla vestibilità, nei colori nude, nero o persino nella versione autoreggenti.

Per quanto concerne le differenti tipologie di collant, a parte la varietà di colori, disponibile per tutti i modelli citati, una discriminante comune è costituita dal numero di denari di cui esso è composto. Si tratta dell’unità di misura che determina l’aspetto più o meno velato della calza, e quindi la conseguente vestibilità, nonché il grado di calore che essa trasmette alla pelle.

Ovviamente, una calza più velata, che va dai 20 ai 40 denari, sarà adatta alla stagione più mite, mentre una che raggiunge o persino supera i 70 sarà perfetta per l’autunno e l’inverno. Entrambe estremamente comode, si adattano alle diverse occasioni d’uso (lavoro, tempo libero, eventi speciali) e possono al contempo essere contenitive, anticellulite o con caratteristiche premaman.

Marco Autore

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