Corsi OSA: cosa sono, quanto durano e come partecipare

Nell’ambito dei lavori legati al mondo dei servizi sanitari, esistono tanti ruoli per cui ci si può qualificare e che sono perfetti per chi ha una particolare indole nell’aiuto verso il prossimo, soprattutto le persone più deboli.

Uno di questi è l’Operatore Socio Assistenziale, conosciuto anche come OSA: nella classifica Istat delle professioni qualificate nei servizi sanitari, questa è una figura professionale che ha competenze di tipo sociale, istituzionale e relazionale.

Dopo aver seguito un corso OSA di circa 700-900 ore, e aver conseguito l’attestato di qualifica, l’operatore OSA potrà occuparsi di assistenza a persone diversamente abili (anche a livello domiciliare) a livello fisico, psichico o sociale, ma può anche specializzarsi come assistente all’infanzia, per tutti quei bambini che hanno bisogno di sostegno nella crescita.

Grazie a questa multifunzionalità, l’operatore OSA può lavorare in servizi di tipo socio-assistenziali e ospedalieri, e può anche collaborare con altre figure professionali e risorse sociali, per poter favorire l’autonomia della persona che ha bisogno di assistenza.

Cosa sono i corsi OSA

Trattandosi di una professione molto specifica, per diventare operatore OSA si richiede una formazione completa. La strada più semplice per poter fare questo lavoro, quindi, è quello di seguire i corsi OSA, ovvero un percorso di studi mirato alla preparazione di figure socio-assistenziali preparate e professionali, in grado di poter assistere ogni genere di disagio, come disabilità fisiche o mentali, tossicodipendenza, anziani non autosufficienti, bambini che necessitano assistenze particolari.

Nello specifico, grazie al corso OSA l’operatore sarà in grado di assistere i pazienti durante la giornata, aiutandoli a raggiungere la massima autonomia possibile nella loro situazione e a relazionarsi in modo corretto con la società.

Il corso prevede un massimo di 900 ore di lezione più un tirocinio obbligatorio, e una volta conseguito permette di lavorare in qualsiasi struttura pubblica o privata, in cooperative sociali o comunità che ospitano persone con questi tipi di problematiche, ma anche asili e scuole per l’infanzia.

Si consiglia, prima di iscriversi a un corso OSA, di valutare con attenzione se è un’occupazione adatta al proprio carattere: durante lo svolgimento della professione, infatti, si incontrano situazioni davvero difficili, e quindi per affrontarle al meglio si deve avere un carattere sensibile ed empatico, ma abbastanza forte da non cadere nel disagio o nell’insicurezza davanti a casi particolarmente complicati.

Come partecipare a un corso OSA

I corsi OSA possono essere tenuti sia da enti pubblici che da enti privati: di solito i prezzi per un corso partono dai 500/600 euro, però per i programmi organizzati dalle scuole più rinomate, o per i corsi più efficaci e professionalizzanti, si arriva anche a un costo di oltre 1.000 euro.

Conviene sempre monitorare, però, i siti della regione di appartenenza, perché spesso è la regione stessa a finanziare corsi OSA totalmente gratuiti o proposti a un costo molto inferiore.

Qualsiasi ente si scelga, è comunque bene accertarsi che sia un corso ufficiale, che comprenda al suo interno un periodo di tirocinio pari almeno a 300 ore e che al termine della formazione rilasci un attestato che consenta di esercitare la professione.

Danila Autore

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