Investimenti online: quali opportunità oggi con il trading CFD?

Nel trading online l’aggiornamento professionale continuo è molto più importante di qualsiasi percorso formativo di partenza. Potrebbe sembrare un paradosso, ma anche un laureato in materie finanziarie rischia di essere molto meno performante di un utente formatosi grazie a corsi, documenti o video-lezioni online. Il segreto è continuare a studiare: continuare a leggere dinamicamente il mercato, ad assorbire le sue novità più interessanti e a muoversi di conseguenza. Potrebbe trattarsi di asset o settori in crescita, ma anche di strumenti finanziari e soluzioni operative che finiscono col catturare l’attenzione degli addetti ai lavori.

Da questo punto di vista un ottimo esempio è rappresentato dalle varie modalità di trading algoritmico proposte da moltissimi broker e/o piattaforme online. Parlando di strumenti finanziari invece il pensiero corre veloce ai CFD, ovvero ai Contracts For Difference: un prodotto che si sta sempre più trasformando in una vera e propria opportunità per milioni di investitori di tutto il mondo. Per iniziare ad operare con i CFD è innanzitutto importante scegliere l’intermediario giusto: siti, piattaforme o app che, previa iscrizione, permettono di accedere ad asset e mercati selezionati.

In ogni caso, prima di iniziare ad investire con questi strumenti, è bene informarsi circa il loro funzionamento. A questo proposito, per capire cosa sono i CFD e come funziona il trading può essere utile consultare la guida messa a disposizione da Guidatradingonline.net, portale specializzato nel mondo delle negoziazioni digitali che offre consigli e suggerimenti per investire online.

Caratteristiche fondamentali dei cfd

Arrivati a questo punto è utile entrare maggiormente nel merito dei sopracitati CFD, che, come ben suggerito dal loro stesso nome, sono delle particolari tipologie di contratto. I Contratti Per Differenza generalmente vengono stipulati da un utente e da un broker o da un’altra parte terza. Si tratta di documenti con cui le parti si impegnano a scambiare la differenza che si andrà a creare tra i due prezzo di un qualsiasi asset a scelta: più precisamente tra la sua valutazione al momento della firma del contratto e quella al momento della sua naturale chiusura.

Il vantaggio principale dei CFD è che grazie a loro l’utente può investire sulla quotazione di un asset, senza però doverlo acquistare direttamente. Dunque con i CFD è idealmente possibile fare trading su asset economicamente molto pesanti, come ad esempio certe materie prime o certe criptovalute. Inoltre, in linea teorica, i Contratti Per Differenza permettono di fare trading anche nel momento in cui il valore dell’asset dovesse diminuire. La cosa importante è riuscire a “indovinare” la previsione relativa la quotazione dell’asset in questione al momento della firma.

Broker e cfd: come muoversi

In questo momento storico molti dei principali broker nazionali e internazionali permette alla sua utenza di investire con i CFD. Proprio per questo è sicuramente utile sottolineare alcuni aspetti utili a scegliere un sito di trading che sia realmente adatto alle proprie personalissime esigenze. Da questo punto di vista il primo consiglio consiste nel prestare attenzione alle condizioni di utilizzo e alle modalità operative.

Se si parla di condizioni di utilizzo si fa riferimento, ad esempio, alla possibilità di stipulare Contratti Per Differenza senza pagare al broker una commissione o una spesa fissa. O magari di investire con i CFD lasciando online un deposito minimo da poche decine di euro. Se si parla invece di modalità operative si fa riferimento a caratteristiche che spesso variano di broker in broker. Da quelli che puntano sulle simulazioni in stile “Conto Demo” a quello che offrono il sopracitato “trading algoritmico” in una delle sue molteplici varianti.

Marco Autore