Petecchie: cosa sono e rimedi

Che cosa si intende con la terminologia petecchie? In realtà si tratta di una patologia. Le Petecchie sono un disturbo che si presenta tramite la comparsa di piccole macchie cutanee, assumendo una colorazione tendente al rosso acceso, sotto forme circolari e dimensioni irregolari. Le petecchie sono un sintono che indicano anche una comparsa di emorragie circoscritte al di sotto dell’epidermide, nel senso che sono dei piccoli “travasi di sangue” che appartengono al collasso del tessuto epidermico oppure dei capillari.

Le diverse tipologie di petecchie, attenzione al palato

Cerchiamo di capire esattamente cosa sono le petecchie, perché si potrebbe pensare che esse siano solo delle macchie della pelle, ma si presentano anche in altri punti del corpo, con cause che non sempre indicano dei problemi di sangue o di malattie collegate ai globuli rossi.

Le petecchie nel palato sono la prima “evoluzione” di questo disturbo. Spesso si presentano nella bocca dei neonati o anche in seguito a diverse malattie che hanno caratterizzato dei problemi nelle gengive, lingua, bocca e palato in generale. Le petecchie compaiono nel palato anche a causa di un problema di mangiare dei cibi eccessivamente bollenti, dove poi ci sono anche dei distacchi della pelle, e di masticare dei cibi eccessivamente freddi, provocando proprio le ustioni da gelo. In internet è possibile trovare delle foto di petecchie che le mostrano in modo da avere una base visiva su cui basare le vostre supposizioni.

Le petecchie come “post mal di gola”

Le petecchie in gola si manifestano soprattutto nella parte interna che difficilmente riusciamo a vedere, ma anche nella parte che si collega al palato. Si tratta di un fenomeno che capita a tutti coloro che hanno un forte mal di gola con la presenza di placche.

In quest’ultimo caso si avranno dei fastidi riguardo al dolore e quindi meglio rivolgersi ad un medico che potrebbe darci degli antidolorifici.

Se volete un rimedio alternativo, naturale e da sempre conosciuto, che noi chiamiamo il “consiglio della nonna”, se avete un mal di gola potete assumere dell’acqua tiepida con del bicarbonato. Esso riesce a calmare il dolore, a lenire la zona arrossata e a prevenire le petecchie in gola.

Come riconoscere le macchie causate dalle petecchie

Le macchie di colore rosso vivo, causate dalle petecchie, possono cambiare la colorazione in diverse sfumature con il trascorrere del tempo, assumendo nuance giallo-verdastro e giallo bluastro, a seconda dei cambiamenti dell’emoglobina.

Le petecchie si presentano nella maggior parte dei casi come un disturbo transitorio in grado di scomparire completamente nel giro di 7-8 giorni. Ecco perché non ci si deve preoccupare immediatamente. Figuratevi che alle volte ci sono anche le famose petecchie da sudore! Un disturbo, questo delle petecchie da sudore, che spesso assale direttamente gli sportivi agonistici, ma anche in soggetti anziani che amano fare sport quotidianamente.

Petecchie estese su tutto il corpo? Allora si parla di “porpora”

Se le petecchie sono molte, nel senso che si ha una comparsa estesa a tutto il corpo, le petecchie assumono la denominazione di porpora. Questo è uno dei casi in cui è opportuno una visita medica. Si evidenzia la possibilità di avere delle patologie in corso a carico del sangue e dei vasi capillari. Sotto l’insorgenza di patologie specifiche, come l’endocardite infettiva, le petecchie possono comparire persino all’interno della sclera degli occhi. Ma come riconoscere le macchie provocate dalle petecchie da altre manifestazioni cutanee?

Le petecchie si riconoscono soprattutto dalle dimensioni che rientrano in un massimo 3 mm. La loro superficie è liscia, di forma irregolare, in alcuni casi, e allo stesso tempo circolare. Le petecchie hanno una colorazione rosso vivo, sfumature tendenti al viola, al blu, giallo verdastro o bluastro, quest’ultimo è lo stadio finale. Le petecchie si concentrano soprattutto nell’area delle gambe, cosce e nelle braccia. Poi ci sono anche i casi patologici, di maggior gravità, che creano poi la sclera della retina, sul viso e sull’addome.

Nonostante la manifestazione cutanea, spesso sintomo di disagio a livello estetico, le Petecchie non causano stati doloranti o fastidi se non in casi di determinate patologie.

Cause e rimedi contro il disturbo

Tra le cause all’origine dell’insorgenza delle petecchie sono:

  • Vecchiaia
  • Patologie del sangue
  • Sudorazione
  • Ustioni
  • Mal di gola

Si nota che, anche in base alle diverse forme di petecchie, ritroviamo diversi motivi per il loro insorgere. Tra le altre patologie e disturbi in grado di comportare l’insorgere delle petecchie si trovano:

  • L’artrite reumatoide
  • Emofilia
  • Leucemia
  • Rosolia
  • Mononucleosi
  • Il morbillo
  • Il lupus eritematoso sistemico
  • Trattamenti farmacologici chemioterapici prolungati
  • Trattamenti medicinali diabetici.

Ecco come prevenire le petecchie

Le petecchie possono insorgere anche sotto carenza di vitamina K, scorbuto infantile, e carenza di vitamina C, endocardite batterica. Esse provocano la rottura dei capillari che avviene in conseguenza ai sintomi quali tosse e vomito.

Ad oggi non esiste una cura specifica indirizzata al trattamento contro le petecchie, motivo per il quale risulta essere il proprio medico curante a stabilire quale piano terapeutico seguire a seconda dei casi e della gravità. Tuttavia, nei soggetti che ne soffrono, si nota un miglioramento con una dieta ricca di Sali minerali e con una buona idratazione, nel senso che si deve bere molto per favorire lo smaltimento delle tossine che hanno provocato la rottura dei capillari.

Le petecchie, se si presentano come “porpora”, potete trovare anche delle foto di petecchie su internet per capire cosa esse siano, necessiteranno di un’anamnesi accurata da parte del proprio medico.

La cura consigliata, se esse sono “problematiche” sono quella di sottoporsi ad impacchi di ghiaccio, pomate a base di arnica ad impiego topico.

Serena B. Autore

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