Pialla motorizzata: ecco che cos’è, come funziona e quanto costa

La lavorazione del legno è fondamentale come primo step di qualsiasi opera in legno. Che si tratti di un armadio, di un tavolo o di qualsiasi altra struttura, la pialla è uno degli strumenti più importanti per ogni falegname.

In passato era uno strumento manuale e le sue dimensioni variavano a seconda del tipo di lavoro da svolgere. Oggi solo in Giappone si può trovare la piallatura manuale: è una tradizione locale in cui gli artigiani sono dei veri e propri artisti, le cui tecniche consentono loro di dar vita a manufatti che rasentano la perfezione. In tutto il resto del mondo, infatti, la pialla è motorizzata: ce ne sono di molte tipologie, a seconda delle proprie esigenze.

Pialla filo e spessore: la base della motorizzazione delle pialle

La pialla motorizzata a filo e spessore è una delle più scelte, poiché combina due delle sue funzionalità principali. In commercio, in realtà, esistono separatamente sia le pialle motorizzate a filo, che quelle a spessore. Questa, però, è una delle più scelte proprio per l’ampia gamma di lavorazioni che consente di fare.

La pialla motorizzata a filo e spessore serve a spianare le superfici di assi, tavole e listelli; inoltre si usa per rettificare le coste sui pezzi di legno. Questa macchina, infatti, lavora in due fasi. Si compone di un piano di lavoro superiore, diviso in due sezioni indipendenti una dall’altra e separate da una finestra in cui sporgono i coltelli. C’è poi un piano di lavoro più piccolo, nella parte inferiore. Nella prima parte avviene la piallatura a filo, nell’altra quella a spessore.

La piallatura a filo si esegue su due lati contigui del legno che si ha a disposizione, una faccia e una costa: si verrà a produrre, infatti, il primo angolo retto. Una volta piallato il lato, si posizionerà il pezzo di legno sul piano di lavoro superiore per la piallatura a spessore, in modo che si realizzi uno spessore continuo per tutta la lunghezza.

Pialla motorizzata: le tipologie

Sono in commercio molte tipologie differenti di pialle a motore. Vengono usate sia a livello amatoriale, da appassionati del fai da te, sia a livello industriale. Il loro costo varia quindi dalla dimensione della macchina e dalla sua qualità. In generale, si va da un minimo di € 250 a un massimo di circa € 1000. Una discriminante importante tra un modello e l’altro, e quindi tra un prezzo e l’altro, è il livello di precisione offerto, il quale dipende dalle proprie necessità. In ogni caso, è bene rivolgersi a rivenditori specializzati, i quali potranno consigliare il modello perfetto per le esigenze del lavoro che si deve eseguire.

Giulia Autore

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