Quanti hanno il desiderio di cominciare un percorso nel mondo degli investimenti, spesso sono bloccati nel compiere il primo passo da diverse paure, per la maggior parte infondate. Tra queste, la più limitante è quella di incappare in truffe e cadere vittima di falsi broker che, nel giro di qualche minuto, prosciugano i conti dei malcapitati e fanno perdere le loro tracce.
Benché queste realtà esistano ed episodi del genere potrebbero continuare a manifestarsi, la diffusione di tali notizie ha portato a diffondere un sentimento generale di ostilità nei confronti del trading, legando l’attività automaticamente al concetto di truffa.
Che il trading sia un’attività rischiosa è fuori da ogni dubbio, ma sarà sufficiente tenere gli occhi aperti, adottare alcuni accorgimenti e porre la giusta attenzione nella scelta del broker, al fine di evitare raggiri e perdite di denaro.
Trading forex: è il mercato adatto per i principianti?
Tra gli asset disponibili su cui investire con il trading, il forex sembra essere il mercato più amato dai traders, sia esperti che principianti.
Trattandosi di uno dei mercati più liquidi e frenetici, la tendenza è quella di credere che sia pure il mercato con cui ottenere più profitti.
Ciò in parte è vero, ma il rovescio della medaglia è che risulta essere anche il mercato più rischioso. Infatti, più sono alte le prospettive di guadagno, maggiore è il rischio che si corre in caso di operazioni sbagliate.
Premettendo che il forex è sicuro, cominciare ad investire sin dal principio su questo mercato può rivelarsi una scelta azzardata per quanti non hanno ancora dimestichezza con le operazioni di trading, dal momento che l’impegno economico potrebbe non essere irrisorio e bisogna muoversi molto rapidamente quando si opera.
Il forex, infatti, è letteralmente lo scambio di coppie di valute, come EUR/USD. In parole semplici, il trader esegue operazioni che gli permettono di comprare una valuta e venderne contemporaneamente un’altra, nel momento in cui la prima aumenta il suo valore e la seconda invece è in calo.
Azzeccare il momento in cui questi valori sono propizi è molto difficile, soprattutto se non si è esperti, quindi esiste una seconda modalità di fare trading con forex: con i contratti CFD.
I CFD sono contratti per differenza, ovvero dei “contratti” stipulati tra il trader e il broker su un sottostante (asset).
Fare trading con CFD è la modalità più consigliata ai traders principianti perché consente di ottenere profitti anche se la valuta è in calo, l’importante è puntare sul giusto andamento.
Investire in sicurezza: trading sicuro con la Consob
Come dicevamo all’inizio, è bene adottare alcuni accorgimenti prima di lanciarsi nel mondo degli investimenti, per evitare di imbattersi in truffe, truffatori e operazioni che portano alla perdita del proprio patrimonio.
In particolare, ogni trader dovrebbe accertarsi prima di tutto che la piattaforma scelta sia autorizzata e regolamentata dagli enti di controllo internazionali.
In Italia, gli utenti che vogliono dedicarsi agli investimenti, possono fare affidamento sulla Consob, l’organismo territoriale che tutela gli italiani nel settore finanziario.
Si tratta di una vera e propria autorità che opera sul territorio nazionale e si impegna a garantire sicurezza e trasparenza in tutte le operazioni finanziarie da parte di organizzazioni, siti e piattaforme online, comprese quelle di trading.
Sul sito ufficiale della Consob è disponibile anche una sezione dedicata, intitolata “Occhio Alle Truffe”, dove sono riportati tutti i consigli e gli accorgimenti che aiutano gli investitori ad individuare ed evitare le truffe online.
Tra questi, il primo fondamentale consiglio in merito è quello di accertarsi sempre che il broker scelto disponga della licenza della Consob per operare sul territorio italiano.