Il mercato degli scooter 125 conosce una crescita costante, con vendite che arrivano a 32.000 esemplari all’anno; c’è persino l’idea di aprire le autostrade ai 125 cc e le tangenziali sono spesso percorribili in sella a questi mezzi, a meno che non vi siano limitazioni e regole particolari. Le ragioni di questo successo sono molteplici: sono mezzi di trasporto leggeri, veloci, pratici, consentono di risparmiare considerevolmente sulla benzina e consentono spostamenti più agili in situazioni di traffico intenso.
Insomma, una serie incontestabile di vantaggi che ha già convinto molti viaggiatori e che, magari, ne alletta altrettanti. Vediamo allora come risparmiare sull’assicurazione per uno scooter 125, perché proprio l’assicurazione rappresenta il costo più ingente nel mantenimento di questi veicoli a 2 ruote così comodi per chi lavora in città.
Quale è il prezzo medio per le assicurazioni scooter 125?
Questa è una domanda a cui non è immediato rispondere: il premio assicurativo dipende da numerosi fattori come le caratteristiche della polizza o le caratteristiche di chi fa richiesta (per esempio, grande peso ha il luogo di residenza). Possiamo parlare, comunque, di una cifra media che si aggira attorno ai 300 euro per una polizza di durata annuale.
Bisogna tener presente, poi, il fatto che le ultime rilevazioni sui costi medi in tema di assicurazioni in Italia presentano una situazione non omogenea: per esempio, il prezzo medio di una regione può arrivare a essere il doppio in altre zone. Questo perché determinate aree sono considerate più a rischio, in particolare rispetto alle polizze furto e incendio, in quanto annualmente vengono rubati o danneggiati un numero maggiore di motorini in una determinata zona rispetto a un’altra.
Quali sono i fattori principali che incidono sui costi dell’assicurazione?
Sono tendenzialmente tre:
– La già citata provincia di residenza: le assicurazioni monitorano le statistiche locali per stabilire il grado di rischio di sinistri nella zona interessata;
– L’appartenenza a una determinata classe di merito: più questa è alta, più aumentano i costi (sistema bonus malus)
– Il profilo del conducente: età, se tende a essere unico o abbiamo più di un conducente abituale ecc.
Quali differenti prodotti assicurativi ci sono?
Il premio dipende anche dalle caratteristiche della polizza che, nella sua forma base, è costituita dall’assicurazione per responsabilità civile che è obbligatoria per il codice della strada e serve a fornire un risarcimento in caso di sinistro con colpa, con danni a cose, animali o persone. La spesa è, chiaramente, più bassa ma offre garanzie inferiori in caso di incidente.
Le garanzie accessorie fanno aumentare il premio e sono disponibili pacchetti che ne presentano più d’una. Oltre alle garanzie facoltative, si possono avere sevizi aggiuntivi come l’assistenza stradale.
In che modo si può risparmiare?
Un buon consiglio è mettere a confronto più preventivi possibile, ricordiamo che esistono anche comparatori di polizze scooter online. Valutate, poi, anche prodotti diversi rispetto all’assicurazione tradizionale, per esempio le polizze temporanee e sospendibili (con possibilità di interrompere la validità della polizza per un numero variabile di volte durante il periodo in cui la polizza stessa è in vigore).
Ai fini del risparmio, anche le polizze che prevedono una franchigia possono costituire una buona opportunità, purché si rifletta sulla possibile ricaduta che più sinistri potrebbero avere, con il risultato di risparmiare all’inizio ma andare a sostenere un costo maggiore più avanti. È opportuno accertarsi che i prodotti siano simili tra loro e che non prevedano clausole limitanti per l’utilizzo che vogliamo fare del nostro mezzo. Una volta fatto questo, valutate il premio, che potrebbe non essere quello più basso in assoluto ma comunque potrebbe rivelarsi quello più basso nel rispetto delle vostre esigenze.