Si sta per proporre sul mercato un nuovo tipo di biscotti e si è in cerca dell’idea giusta in fatto di packaging? Si vorrebbe rilanciare un prodotto già in commercio, ma in una veste completamente rinnovata? Come ben sappiamo, il successo di un brand è strettamente connesso alle strategie di comunicazione messe in campo da chi opera “dietro le quinte”: non a caso, tra gli elementi che possono influire positivamente sulle vendite, vi è anche la creazione di un packaging originale, che rifletta l’immagine dell’azienda e, al contempo, risulti accattivante per il target di riferimento.
Packaging biscotti: soluzioni per ogni esigenza
I biscotti e la pasticceria secca – come, del resto, molti altri prodotti alimentari – necessitano di un’adeguata protezione durante le varie fasi del trasporto, dello stoccaggio e della vendita.
Con il passare del tempo, le tecniche di confezionamento si sono evolute, così come i materiali utilizzati per la realizzazione di buste e pacchetti. Oggi, dunque, è possibile scegliere tra numerose soluzioni: dalle monoporzioni in plastica trasparente agli imballaggi “a tubo”, dalle vaschette rigide (ideali per mantenere integri i biscotti e la pasticceria dalla consistenza morbida) incartate con film plastico, alle tipiche buste con apertura anteriore e linguetta adesiva per facilitare la conservazione.
Quando si tenta di creare le migliori confezioni di biscotti, bisogna tenere conto delle caratteristiche del prodotto (croccante o a pasta molle, con o senza farcitura, piccole o medie dimensioni, dalla forma rotonda o squadrata, ecc.), in modo tale da prolungare i tempi di conservazione il più possibile e far sì che arrivi in condizioni ottimali sulla tavola del consumatore. Non solo: è altrettanto utile aggiungere, specie nelle confezioni di formato medio o grande, un comodo sistema per richiuderle dopo l’uso.
Buste per biscotti: il potere della comunicazione
Gli obiettivi di un buon packaging non si esauriscono nella protezione del prodotto da alterazioni e/o contaminazioni esterne, bensì includono anche un lato prettamente commerciale. In che senso?
Ebbene, secondo una ricerca effettuata nel 2019 da Nielsen, in seguito alla sostituzione dei vecchi imballaggi con un packaging dal design innovativo, numerosi prodotti hanno registrato un aumento delle vendite compreso tra il 5% e il 100%. È importante, quindi, avvalersi di un team di professionisti, in grado di creare una confezione che faccia risaltare il proprio prodotto tra i molti simili in vendita al supermercato.
Inoltre, non dimentichiamo che, al pari di un outfit indossato per un colloquio di lavoro o in occasione di un evento di punta, il packaging rappresenta un vero e proprio “biglietto da visita” tanto per il prodotto in sé, quanto per l’azienda che lo produce. Per comprendere l’importanza della cosiddetta “first impression”, basti sapere che, secondo una ricerca di Ipsos, il 72% dei consumatori ha affermato di aver comprato almeno un prodotto poiché attratto dalla sua confezione e dal suo design.
Non si tratta, infine, di una semplice questione estetica: la metà degli intervistati ha dichiarato di essere influenzato positivamente dall’uso di imballaggi “green” che non danneggiano l’ambiente, arrivando a essere disposti a pagare anche di più se ben curato.