Iniziare ad investire in borsa al giorno d’oggi è molto più semplice rispetto a qualche anno fa e per questo motivo è cresciuto moltissimo il numero di persone che decide di investire autonomamente sui mercati finanziari, anche utilizzando delle piccole somme. Il merito della notevole semplificazione di queste operazioni è sicuramente da attribuire alle migliori piattaforme per il trading online che consentono di effettuare facilmente le compravendite di titoli azionari, e di molti altri asset, in modo semplice e intuitivo.
I migliori broker del settore contengono infatti una vasta scelta di titoli scambiati sulle borse di tutto il mondo. Ovviamente è sempre fondamentale scegliere soltanto le piattaforme certificate e in possesso di ottime garanzie di sicurezza, in modo da disporre di un grado di affidabilità equiparabile a quello delle banche online.
Inoltre è sicuramente utile ricordare che tutti gli investimenti, compresi quelli in borsa, presentano sempre un certo grado di rischio. Per questo motivo i broker per il trading online hanno anche creato degli ottimi automatismi di gestione degli investimenti, in modo da poter contenere le perdite nel caso un’operazione non andasse come sperato.
I consigli per iniziare ad investire in borsa
Il primo passo da compiere per iniziare ad investire in borsa riguarda quindi la scelta della piattaforma su cui operare. Questa è molto importante, in quanto deve garantire elevati livello di sicurezza, servizi ottimali e costi contenuti. A questo proposito, per individuare quella migliore è molto utile consultare la guida dedicata presente sul noto portale “investireinborsa.net“ che aiuta gli aspiranti traders ad orientarsi tra i diversi broker presenti online.
Una volta selezionata la piattaforma per il trading online su cui operare, occorre prenderci dimestichezza. Per farlo è quasi sempre possibile utilizzare la modalità demo che consente di simulare degli investimenti e di vedere quali effetti questi avrebbero prodotto nel tempo. Questa scelta permette di familiarizzare con i titoli presenti in catalogo ma anche di imparare ad utilizzare delle funzionalità di gestione delle operazioni molto importanti, come ad esempio lo stop loss e il take profit.
Come è facile intuire la modalità demo è quindi molto utile, soprattutto per i principianti e di conseguenza è utile verificare che sia inclusa nel pacchetto delle funzionalità prima di effettuare l’iscrizione ad una piattaforma. Per chi è alle prime armi può essere utile anche scegliere un broker che include un corso di formazione gratuito per i propri iscritti, sotto forma di ebook o di video.
Infine un altro aspetto da considerare riguarda il deposito minimo, ovvero la cifra indispensabile per iniziare ad effettuare delle operazioni. Su alcune piattaforme questa è molto contenuta e parte infatti da un minimo di 10 euro, mentre su altre è decisamente più alta e arriva ad un massimo di 250 euro. Anche questo aspetto deve essere soppesato e scelto in funzione delle necessità di un aspirante trader.
Come decidere la propria strategia
Per investire in borsa esistono diverse strategie e nessuna di queste è vincente o migliore in modo assoluto. La percentuale di successo di una strategia dipende infatti principalmente da come viene adottata e dalla scelta del momento giusto per utilizzarla. Di conseguenza è utile ricordare che ogni investimento presenta sempre un certo grado di rischio, sarebbe buona norma iniziare sempre con dei test dall’importo contenuto e utilizzare lo strumento di sicurezza detto stop loss.
La scelta della strategia dipende da un insieme di fattori, come ad esempio:
- Budget disponibile.
- Orizzonte temporale.
- Propensione al rischio.
- Utilizzo dei dividendi.
- Vendita allo scoperto.
- Analisi dei trend.
Se un investitore dispone di un budget basso, ad esempio inferiore ai 500 euro, solitamente per ottenere dei risultati apprezzabili dovrà scegliere una strategia a breve termine. Queste sono solitamente le più rischiose in quanto prevedono l’apertura e la chiusura di molte posizioni in poco tempo (ore o minuti). Si tratta di una tecnica detta scalping che è utilizzata da chi fa day trading. Per chi dispone di un budget maggiore è invece possibile investire anche nel lungo termine, scegliendo azioni solide e potenzialmente in crescita e aspettare molto tempo in modo che acquisiscano maggior valore.
La scelta degli asset su cui investire può essere sempre fatta utilizzando segnali importanti, come ad esempio l’analisi tecnica e la visualizzazione dei trend. La vendita allo scoperto, permessa da diversi broker su alcuni titoli, consente invece di realizzare degli utili anche quando un titolo perde valore, ovviamente prevedendone il giusto andamento in anticipo.