Quando si parla di produzione vitivinicola nazionale, la Toscana si colloca tra i primi posti della classifica, in quanto capace di offrire articoli alquanto pregiati.

Ma quali sono i 20 migliori vini toscani bianchi? Scopriamolo insieme!

1. Pomino DOC

Prodotto nella provincia di Firenze, il Pomino DOC è costituito da Pinot Grigio, Chardonnay e Pinot Bianco.
È inoltre disponibile in ben tre versioni, ossia Vin Santo (perfetto da accompagnare a cantucci e pasticceria secca), Bianco Vendemmia Tardiva e Bianco Riserva.

2. Vernaccia di San Gimignano DOCG

Come dice il nome stesso, la Vernaccia di San Gimignano DOCG viene esclusivamente prodotta nella suddetta località.
Questo vino vanta anche un’antichissima storia, in quanto documentata fin dal Mille dopo Cristo. Le versioni reperibili sono immediata, d’annata, riserva e semplice.

3. Vermentino

Caratterizzato da un profumo fresco, intenso e agrumato, il Vermentino toscano è particolarmente apprezzato per accompagnare le portate a base di pesce. Da esso si possono anche ottenere altri vini, basti pensare al Bolgheri Bianco DOC, all’IGT Costa Toscana Vermentino, al Montecarlo DOC e al Candia dei Colli Apuani DOC.

4. Trebbiano Toscano

Utilizzato sia da solo, sia per produrre altri vini bianchi, il Trebbiano Toscano è molto amato per la struttura leggera e per il gusto lievemente aromatico.

5. Ansonica dell’Isola d’Elba DOC

Ricavato dalle uve Ansonica e altri vitigni a bacca bianca, questo vino assicura una buona struttura al palato più notevoli profumi di erbe officinali, frutta tropicale, pesche gialle mature, mele cotte. Prima di essere imbottigliato, l’Ansonica dell’Isola d’Elba DOC viene fatto fermentare all’intero di barriques in rovere francese per sei mesi.

6. Castello di Monsanto – Chardonnay Fabrizio Bianchi 2020

Lo Chardonnay di Castello di Monsanto, realizzato totalmente con le omonime uve, una volta versato nel bicchiere, sprigiona note di caramello, frutti esotici gialli, lime, ginestra, crema pasticciera e pepe rosa.

7. Boggina B 2018 – Trebbiano Toscana IGT – Petrolo

Vino seducente e pieno, caratterizzato da note di nepitella, burro fuso, cioccolato bianco e frutti a polpa gialla sciroppati.
Realizzato solo con uve Trebbiano Toscano, si sposa alla perfezione con formaggi stagionati e carni grigliate.

8. Batar 2017 – IGT Toscana – Querciabella

Vino egregiamente equilibrato nelle sue peculiarità sapide e grasse, da cui emergono note di acacia, zafferano, frutti maturi gialli e crema pasticciera. Questo prodotto a base di Pinot Bianco e Chardonnay in egual misura, durante il processo di produzione subisce l’aggiunta di lieviti autoctoni.

9. Trebbiano VD 2019 – Monteraponi

Vino totalmente prodotto con uve Trebbiano Toscano, al palato offre un gusto sapido, fresco e voluminoso.
Le note emergenti sono di zafferano, macchia mediterranea, cappero selvatico, fiori di zagara e pesche sciroppate.
Durante la fase di realizzazione sono previste sia una breve macerazione sulle bucce, sia un periodo affinamento in barriques pari a otto mesi.

10. Vernaccia di San Gimignano Riserva 2017

Vino prodotto secondo i dettami dell’agricoltura biologica e dunque privo di qualsiasi diserbante oppure pesticida capace di compromettere il gusto finale. Inoltre, prima di essere imbottigliato, viene sottoposto a maturazione e affinamento all’interno di barriques per dodici mesi. All’olfatto è impossibile non individuare note di vaniglia, agrumi e fiori di zagara, mentre il palato verrà deliziato dal suo gusto fresco.

11. Tin Bianco 2018 – Montesecondo

Vino esclusivamente a base di Trebbiano Toscano e assoggettato a fermentazione spontanea con lieviti autoctoni, quando viene degustato diffonde in tutto il palato note di fiori di zagara, pesca gialla, grafite, acacia e camomilla, le quali lasciano un retrogusto persistente.

12. Trebianco di Santa Lucia 2018

Bevanda totalmente priva di solfiti aggiunti e caratterizzata da pennellate di mele cotogne e pesche gialle. Le uve che la compongono sono Traminer, Sauvignon, Chardonnay e Trebbiano.

13. Massimo Riesling Toscana IGT 2017 – Terre di Giotto

Grazie alla sua acidità alternata a un’originale sapidità iodata, il Riesling Toscana IGT è riuscito a diventare uno dei migliori vini del Mugello. Prodotto solo con uve Riesling, le note olfattive giocano prima con le note dei fiori di zagara, alle quali si affiancano erbe officinali e frutti tropicali.

14. Ansonaco dell’Isola del Giglio

Originario dell’Isola del Giglio, l’Ansonaco, prodotto esclusivamente con l’omonima tipologia di vitigno, garantisce un’eccellente freschezza e sapidità date dalle note di marmellata d’arance amare e fiori di zagara.

15. Uni 2017 – La Maliosa

Vino macerato a base di Ansonica e Procanico, particolarmente indicato agli amanti dei sapori dolci per via della presenza di note di pesche gialle, sandalo, zafferano e confettura di albicocca.

16. Sassocarlo Fattoria di Bacchereto 2018

Bianco composto da Malvasia del Chianti (20%) e Trebbiano Toscano con notevoli profumi fruttati dati dalla presenza di frutti tropicali e zenzero candito, seguiti da salsedine, ardesia e fiori di zagara.

17. Moscadello di Montalcino DOC

Vino dalla colorazione giallo paglierino chiara, può essere tardivo, tranquillo oppure frizzante.
Queste ultime due versioni conviene consumarle giovani, mentre quella tardiva può essere conservata anche per diversi anni.
L’accompagnamento ideale è con formaggi erborinati, pasticceria secca e salse dolci.

18. Vin Santo DOC

Divenuto celebre in tutta italiana per l’abbinamento con i cantucci, il Vin Santo è però capace di valorizzare molti altri dessert, basti pensare alle torte lievitate, ai torcoli oppure ai dolci pasquali.

19. Gorgona IGT

Vino biologico nato sull’isola Gorgona, ovvero l’isola più piccola dell’Arcipelago Toscano, viene prodotto in collaborazione dei detenuti della casa circondariale. Le uve utilizzate sono l’Ansonica e il Vermentino.

20. Tutti i Giorni IGT – Antonio Camillo 2018

Perfetto vino da pasto e perfetto per accompagnare numerosi cibi, tra cui pesce azzurro, formaggi stagionati, carni bianche e primi piatti. Composto da Ansonica, Vermentino e Trebbiano, presenta un colore giallo paglierino con riflessi verdolini.