Detto in modo semplice, la miopia è un difetto visivo che si concretizza nella difficoltà di mettere a fuoco gli oggetti posizionati ad una medio-lunga distanza. Si tratta di un vero e proprio vizio refrattivo causato dall’errata messa a fuoco dei raggi luminosi esterni. In un paziente sano infatti essi vengono messi a fuoco direttamente dinanzi alla retina, chi invece soffre di miopia, mette a fuoco i raggi luminosi dietro la retina e questo determina una distorsione dell’immagine. È questo infatti il motivo per il quale il miope vede le immagini sfocate, anche se non troppo lontane. Purtroppo oggi questo difetto visivo è molto comune, secondo gli ultimi studi infatti pare che almeno una persona su quattro sia miope.
I sintomi della miopia
Il sintomo classico (e forse più conosciuto) della miopia è la difficoltà nel mettere a fuoco oggetti distanti con conseguente visione distorta e sfocata dello stesso. In genere i miopi invece hanno un’ottima vista da vicino, anche senza lenti a contatto o lenti.
Come riconoscere la miopia
Riconoscere la miopia è piuttosto semplice, come sopra accennato infatti essa si concretizza nella difficoltà a mettere a fuoco oggetti lontani. In genere molti si rendono conto di essere miopi quasi per caso, magari perché non riescono più a vedere bene i cartelli stradali o le lancette dell’orologio appeso in ufficio. Oltre a questo sintomo, è associato alla miopia anche il mal di testa e l’affaticamento visivo. Nei bambini non è semplice riconoscere la miopia, molte volte infatti i più piccoli non riescono a spiegare in modo preciso cosa vedono, un segno rivelatore che deve mettere sull’attenti i genitori è l’abitudine a strizzare gli occhi mentre guardano da lontano. È risaputo infatti che chi soffre di miopia, per mettere a fuoco un’immagine tende a strizzare gli occhi. È bene prestare molta attenzione a questi dettagli visto che la miopia è una patologia progressiva, il che significa che può peggiorare con il passare del tempo.
La progressione della miopia
Per conoscere con precisione la progressione della miopia è fondamentale recarsi con una certa abitudinarietà dall’ottico e sottoporsi a ripetuti test. Purtroppo questa particolare patologia può peggiorare di molto con il passare degli anni, specialmente se non si indossano gli occhiali (o le lenti a contatto) adeguate. A seconda dello stato, è possibile distinguere tre diverse miopie: la miopia lieve (fino a tre diottrie), la miopia moderata (da tre a sei diottrie) e la miopia grave (diottrie superiori a sei).
Le possibili cause della miopia
Le cause della miopia sono svariate, tuttavia, il motivo principale che determina questo vizio visivo è unico, ovvero l’allungamento eccessivo del cosiddetto bulbo oculare. Questo determina un aumento della distanza che intercorre tra la retina, la membrana formata dai recettori per la vista e il cristallino. In queste circostanze l’immagine che l’occhio percepisce non può essere messa a fuoco normalmente e necessita di essere corretta mediante uno strumento esterno, ovvero gli occhiali da vista o le lenti a contatto. Tuttavia, è bene precisare che la miopia può verificarsi anche nel caso in cui la cornea o il cristallino risultano essere eccessivamente curvati (cosiddetta miopia refrattiva).