Morte di Achille: quando e come avvenne? Storia del mito greco

La morte di Achille ancora oggi è una storia che affascina e che fa pensare che nessuno possa essere invincibile come crede.

La vita di Achille il mito greco

Achille è il semidio nato da Peleo – Re dei Mirmidoni – e di Teti. Una storia controversa che vede come protagonisti Poseidone e Zeus che per anni sono sono contesi la mano di Teti fino a quando un giorno Prometeo non ha visto nel futuro della donna che avrebbe generato un figlio potente, più di suo padre.

Per questo motivo Zeus e Poseidone vedono questa profezia come altamente pericolosa, tanto che Teti è stata costretta a sposare Peleo con la convinzione che un figlio mortale non sarebbe stato mai una minaccia nel futuro.

Nonostante le varie versioni, si narra che Teti alla nascita di Achille – per renderlo invulnerabile – lo abbia immerso nelle acque dello Stige tenendolo da tallone: questo segna il suo destino con un detto che si usa ancora oggi “il tallone di Achille” ovvero l’unica cosa che possa demolire e uccidere una persona per quanto sicura e forte.

Una versione alternativa narra di Teti che per rendere Achille immortale durante il giorno lo ungeva di ambrosia e di notte ne bruciava tutte le parti mortali così da renderlo invulnerabile. Tutto questo di nascosto a Peleo, che una notte si sveglia e quando vede il figlio immerso nel fuoco si agita e urla: Teti a quel punto si spaventa, getta a terra Achille e sparisce nel nulla in mare senza mai più ritornare.

Omero nella sua Iliade parla di un Achille ferito e di una educazione fatta di orgoglio e grande lavoro per le battaglie che avrebbe dovuto affrontare. Ma tutti sono concordi nel dire che su Pelio il ragazzino ha ricevuto le cure da parte della madre del centauro Chirone – Filira – e della moglie Cariclo. Achille è il nome che gli è stato dato da loro in sostituzione di Ligirone che significa Piangente. Una volta diventato grande Achille inizia ad andare a caccia, addestrare i cavalli e darsi allo studio dell’arte medica. Impara a suonare e cantare, ma soprattutto disprezzare tutti quelli che sono i beni materiali, le bugie, le cattiverie e le passioni negative. Il centauro aveva grandi progetti per il ragazzo, nutrendolo e cercando di portarlo alla forza, dedizione con dolcezza e persuasione.

Morte di Achille – Come avviene

Ci sono tantissime versioni anche in questo frangente, ma come da profezia di Ettore in punto di morte sarebbe stato Paride a dare il colpo finale ad Achille con una freccia avvelenata sul tallone destro, ovvero il suo unico punto mortale secondo gli scritti. Ma si dice anche che sia stato Apollo a guidare la freccia avvelenata di Paride oppure che Achille viene raggiunto sempre da una freccia avvelenata mentre scavalca il cancello di Troia.

Una volta che il semidio viene trafitto da questa freccia, Glauco ha fatto di tutto impossessarsi del cadavere scagliando le frecce contro Aiace che proteggeva il corpo dell’uomo oramai deceduto. Aiace lo protegge sino all’ultimo secondo e riesce a farlo portar via da Odisseo sopra un carro. Tra le tante versioni anche che le ceneri di Achille vengono depositate nella stessa urna di Patroclo e Antiloco, figlio di Nestore.

Danila Autore

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