Città della Romania: quanto è grande Costanza? Cosa vedere e quando andarci?

Costanza è una città rumena sulle sponde occidentali del Mar Nero. Si caratterizza per essere un porto molto importante, nonché un centro industriale di rilevanza. Questa città è nata come colonia greca della provincia delle Scizia, sulle rive del Mar Nero e venne fondata nel 500 a.C. come base commerciale per gli scambi con la Dacia.

Oggi Costanza è meta di turismo grazie alle sue bellezze storico-artistiche e grazie alle terme, che la rendono famosa in tutta Europa. Il clima è molto simile a quello delle città del centro Italia, per cui il periodo migliore per visitare le città della Romania è la primavera e l’autunno, quando le temperature sono miti ed accoglienti.

Costanza: il Niederburg e il Casinò

Una delle principali attrazioni di questa cittadina rumena è il Niederburg, il Basso Castello. Si trova nella parte più antica della città, che ha saputo mantenere intatti i propri caratteri medioevali: restituisce un’atmosfera unica. Altra meta molto amata dai turisti è il Casinò di Costanza, costruito direttamente sul mare. Si trova in un palazzo in stile Art Noveau progettato da Daniel Renard e Petre Antonescu che, prima della Seconda Guerra Mondiale, era il luogo in cui la famiglia Imperiale Russa viveva quando veniva a visitare questi luoghi.

I Mosaici romani di Costanza

L’Edificiul Roman cu Mozaic è un grande palazzo di tre piani che, al tempo, collegava il porto alla parte alta della città. Si caratterizza per avere quasi mille metri di quadri di mosaici risalenti al IV secolo. Nel tempo, questo complesso ha svolto diversi ruoli nell’economia della società di Costanza, diventando la sede di negozi, attività produttive, magazzini e laboratori.

Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo

La Catedrala Sfintii Apostoli Petru si Pavel din Constanta è la sede dell’Arcivescovato di Tomis. Si trova tra la piazza Ovidiu e il mar Nero e venne costruita a fine dell’Ottocento. La Seconda Guerra Mondiale, con i suoi bombardamenti, ne distrusse molte parti come l’altare e alcuni dipinti ma, subito dopo il conflitto, venne restaurata.

È una cattedrale ortodossa ed è costruita in mattoni in stile greco-romanico; ha una torre campanaria monumentale, di 35 m. Al suo interno ci sono dipinti di artisti locali, risalenti agli anni Sessanta.

L’acquario di Costanza

Un’altra attrazione molto amata dalle famiglie è l’acquario di Costanza, che si trova di fronte al Casinò. Ospita oltre cento specie di creature marine ed ha una speciale sezione dedicata al Delta del Danubio: all’interno del museo ne è stato ricreato in miniatura l’ambiente, essenziale per l’ecosistema ambientale europeo.

I musei di Costanza

Nella città rumena si possono trovare quattro principali musei. Il primo è quello di Arte e Archeologia: contiene gioielli, vecchie monete e documenti e sculture delle epoche passate e documenta la storia dell’antica regione della Dobrugia, quella che ospita Costanza.

C’è poi il Museo d’Arte, perfetto per chi è appassionato di arte figurativa. Al suo interno ci sono i quadri di Nicolae Grigorescu, Ioan Andreescu, Theodor Aman e Stefan Luchian.

Il Museo del folklore mostra invece le tradizioni artistiche e architettoniche della regione, con ceramiche, icone in legno o vetro, costumi ornamentali e abiti tipici.  Il Museo della Marina Militare Romena di Costanza, infine, è il più grande della Romania e mostra i trionfi della marina civile e militare del paese. È stato creato negli anni Sessanta.

Giulia Autore

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