Rembrandt è stato un incisore e pittore olandese, nato nella città di Leida il 15 luglio 1606 e morto ad Amsterdam il 4 ottobre 1669. Ad oggi, è considerato uno dei maggiori pittori della storia dell’arte di tutta Europa e, sicuramente, è l’artista più importante dell’Olanda.
Rembrandt è il quarto di sei figli, ma sua madre ne aveva avuti ben dieci, di cui purtroppo quattro non sopravvissero. La famiglia benestante gli consentì di studiare alla scuola di latino e poi all’Università di Leida, la più antica dei Paesi Bassi. La città di Leida è una delle più suggestive della nazione, meta di turismo nazionale ed internazionale.
Leida: la storia della città
Leida nasce sul luogo in cui era situato il castrum di Matilo, ai tempi dell’Impero Romano. Si trattava di un accampamento fortificato che apparteneva alla provincia della Germania Inferiore. Nell’anno 860, per la prima volta questo castrum viene denominato “Leithon“: a quell’epoca, è un piccolo villaggio alla confluenza tra il Vecchio Reno e il Nuovo Reno, due rami del fiume Reno.
Venne poi conquistata da Floris II Conte d’Olanda nel 1100. Era una città molto interessante, poiché dalla posizione strategica: vicina al mare, vanta anche la confluenza tra i principali fiumi e strade. Divenne ufficialmente “città” nel Duecento. Nel Trecento contava quattromila abitanti e, fino al Settecento, crebbe tantissimo, soprattutto a livello di popolazione. Il declino dell’industria dei tessuti di quel periodo, però, ne causò uno svuotamento: nel 1815 scese a 27.000 abitanti.
Tra l’Ottocento e il Novecento, Leida si caratterizza soprattutto per l’Università e la vita scientifica: alcuni scienziati della città hanno addirittura vinto il Nobel. Leida è poi famosa per essere la città natale di Rembrandt, uno dei pittori più amati e famosi.
Luoghi di interesse di Leida
A Leida, sono molto interessanti sia gli edifici religiosi che quelli civili. Nel primo gruppo ci sono la Chiesa dell’Altopiano, un edificio gotico terminato nel XVI secolo e Pieterskek, la Chiesa di San Pietro. Si tratta di un’immensa basilica in stile gotico eretta a più riprese tra la fine del XIV secolo e l’inizio del XVI.
Interessante è anche il Municipio di Leida, in stile rinascimentale, che venne ricostruito nel 1929 dopo l’incendio che salvò solo la facciata principale. Meritevole è anche Koornbrug, il Ponte della Borsa del Grano, eretto nel 1642.
La vita culturale di Leida
Iconica e amatissima è la vita culturale e sociale di Leida. Nella città, negli anni Novanta è stato dato vita a un progetto culturale che pubblica brani, sonetti e poesie sui muri delle case del centro storico, rendendolo artistico e molto apprezzato. Tutte le poesie vengono trascritte in lingua originale, con dei cartelli che ne traducono il testo in olandese e in inglese.
Altro pilastro culturale di Leida è la sua Università, la più antica dei Paesi Bassi: venne fondata da Guglielmo d’Orange nel 1575. Ad essa, sono collegati l’Osservatorio Astronomico del 1633 e l’Orto Botanico di Leida, del 1587.
Per quanto riguarda i musei, i più interessanti sono quello dell’Antichità, che racconta la storia del paese e il Rijksmuseum, che espone i più importanti reperti di storia egiziana, del Medio Oriente, del Sud America e dei Paesi Bassi.