Il settore delle criptovalute riesce ad intercettare il gradimento di tanti risparmiatori principalmente per due motivi: le performance interessanti generate dai progetti più innovativi e la semplicità con cui si può iniziare ad investire nelle nuove tecnologie. Ma è soprattutto quest’ultimo fattore, in realtà, a dare un quid in più ad un movimento comunque in costante crescita: difatti la modalità di sottoscrizione dei servizi di intermediazione più importanti prevede un iter molto rapido, che è possibile eseguire interamente online. Attraverso un apposito form si inseriscono i dati identificativi del risparmiatore e si forniscono i documenti richiesti, per ricevere le credenziali con cui accedere all’area personale. A tal proposito la redazione di Criptovaluta.it, portale ricco di aggiornamenti sul mondo degli asset digitali e in prima linea in ambito formativo, propone una serie di tutorial per analizzare i vari canali operativi e per imparare a costruire una strategia di investimento.
Exchange e broker online: caratteristiche a confronto
La prima opzione a disposizione dei risparmiatori è individuabile negli exchange di criptovaluta, borsini decentralizzati in cui si incontrano domanda e offerta: tale modalità di compravendita è particolarmente indicata per i token holders, in quanto consente di investire esclusivamente al rialzo e senza blocco del margine; caratteristica essenziale per chi debba mantenere una posizione aperta per molto tempo e non voglia corrispondere commissioni di rollover. Inoltre per specifici sottostanti è previsto il sistema di staking, un meccanismo che premia le immobilizzazione di lungo periodo con l’erogazione di interessi sotto forma di criptovaluta: per aderire è sufficiente essere muniti di un portafogli digitale, un dispositivo di natura hardware o software in cui allocare gli asset.
Un’altra opzione, per accedere al mercato delle criptovalute, è rappresentata dall’operatività dei broker online: tali intermediari, attivi sulle piazze di scambio over the counter, consentono di investire sulle varie crypto, replicandone il prezzo attraverso particolari derivati, conosciuti con il nome di Contratti per Differenza. Questi swap possono essere negoziati esclusivamente con il margine bloccato, pertanto il mantenimento di una posizione aperta overnight è gravata da una commissione; tuttavia gli stessi presentano altri vantaggi per chi intenda attuare strategie alternative al canonico buy and hold: l’implementazione dello short selling e della leva finanziaria permette infatti di speculare, attraverso il trading di breve temine, sulle tendenze ribassiste e sulle oscillazioni di prezzo infra-giornaliere.
Differenze di natura normativa tra exchange e broker
Naturalmente questi due approcci sono diametralmente opposti non solo da un punto di vista operativo, ma anche sotto l’aspetto del trattamento fiscale; inoltre vi sono evidenti differenze normative fra gli exchange ed i broker online. Gli investimenti, effettuati mediante la negoziazione di CFD, sono soggetti allo stesso inquadramento di altri asset in riferimento al pagamento dell’aliquota sul capital gain, mentre la detenzione di criptovaluta entro determinati paletti non rappresenta per il Regolatore attività speculativa, pertanto i profitti non sono soggetti a tassazione.
Recentemente è stata aggiornata, invece, la direttiva inerente agli obblighi di segnalazione, a cui ora sono assoggettati anche gli exchange. I broker online autorizzati, infine, sono in possesso di specifiche licenze per erogare i propri servizi, fornendo varie forme di tutela ai depositi degli utenti, a differenza degli exchange, soggetti -al momento- non regolamentati.
Criptovalute: strategie di investimento con eToro
Come evidenziato dagli esperti di Criptovaluta.it, nel panorama delle società di intermediazione, operanti nel settore crypto, merita una citazione eToro. La particolarità di questa realtà è rappresentata dal fatto che la piattaforma proprietaria di trading consente sia l’acquisto di token in DMA con l’exchange eToro sia la compravendita di Contratti per Differenza su asset digitali.
Questa caratteristica si rivela fondamentale per i risparmiatori interessati ad attuare differenti strategie operative, utilizzando un unico soggetto. Inoltre, i principianti che non vogliano servirsi delle risorse didattiche messe a disposizione gratuitamente da eToro, per imparare ad operare, hanno la possibilità di costruire una strategia di investimento, sfruttando il sistema di copy trading, integrato nella piattaforma di negoziazione del broker.