Le aziende giapponesi del gruppo Mitsubishi nascono alla fine del XIX secolo cominciando con i cantieri navali. Verso gli anni 20 del nuovo secolo, invece, nasce Mitsubishi Electric Corporation mentre negli anni 70 si crea il noto distaccamento dedito alle automobili. Attualmente, quindi, si tratta di una vera e propria multinazionale in grado di realizzare prodotti di qualità in numerosi ambiti.
Guardando nello specifico alla climatizzazione, attualmente Mitsubishi propone condizionatori che uniscono le ultime tecnologie della domotica alla necessità di risultare sempre ecosostenibili e promuovere il risparmio energetico.
Inoltre, è bene ricordare che oggi è possibile investire in un modello di ultima generazione beneficiando di costi sempre più convenienti, grazie alle opportunità messe a disposizione dai canali di vendita online.
Per esempio, i condizionatori Mitsubishi su Climamarket.it si contraddistinguono per i prezzi piuttosto competitivi, periodicamente soggetti anche a sconti e promozioni interessanti, nonché per la possibilità di richiedere lo sconto in fattura in fase d’acquisto.
Le caratteristiche di base dei condizionatori Mitsubishi
Sia a livello privato che industriale, i condizionatori Mitsubishi trovano larga applicazione grazie ai modelli creati con grande attenzione ai particolari ma adattabili alle diverse occasioni.
A 9 mila o a 12 mila BTU, dual o quadri split, questi dispositivi combinano anche potenze diverse per sopperire a necessità riguardanti più ambienti: in stanze di diversa ampiezza, infatti, si possono installare split che generano potenza differente avendo però sempre un solo motore esterno. Questo è un fattore fondamentale laddove non si voglia inficiare eccessivamente sull’architettura esterna
Di certo, la costante che si ritrova in tutti i modelli è la presenza dell’inverter, che consente di ridurre al minimo i consumi elettrici per non avere sorprese in bolletta e non danneggiare l’ambiente. Una volta impostata la temperatura desiderata, il condizionatore la raggiungerà facendo lavorare il motore al regime minimo.
La classe energetica va dalla A+ alle superiori, consentendo ulteriore risparmio energetico e ciò consente anche di sfruttare gli Ecobonus messi a disposizione dallo Stato. Si può avere il recupero d’imposta o direttamente lo sconto in fattura, a seconda delle condizioni specifiche.
I condizionatori Mitsubishi si distinguono anche per il design unico che li rende eleganti e adatti a ogni ambiente, nella classica colorazione bianca o in quelle più creative in nero oppure in rosso.
Gli optional più ricercati dei condizionatori Mitsubishi
L’installazione a parete, se eseguita da personale esperto, non necessita di grandi opere murarie e grazie alla connessione wi-fi si può operare sulle impostazioni non solo con i telecomandi dedicati ma anche da remoto con servizi in Cloud o addirittura comandi vocali.
I filtri presenti su questi condizionatori rendono l’aria davvero pulita: le micro-particelle in platino trattengono polveri, allergeni e altri elementi potenzialmente dannosi, mentre il sistema Plasma Quad Plus blocca anche molti virus e batteri patogeni. Anche nel caso in cui il climatizzatore si tenga spento per parecchio tempo, la polvere non si depositerà consentendo di avere aria pulita anche dopo settimane o mesi.
Anche l’inquinamento acustico non rappresenta un problema, perché i condizionatori Mitsubishi sono estremamente silenziosi, con livelli di rumorosità che spesso non superano i 20 Db. Ma una delle peculiarità più apprezzate è senza dubbio quella riguardante i sensori che, posti in 3 punti differenti, rilevano la temperatura della stanza al fine di rendere il raffrescamento o il riscaldamento più omogenei e adeguati.
Ovviamente esistono modalità che si possono selezionare e programmare: la Auto, in cui le ventole si autoregolano nella velocità, quella notturna, più silenziosa e che modifica i gradi nelle diverse ore della notte, ma anche programmazioni fino a una settimana che permettono all’utente di non dover intervenire più sul condizionatore in ogni momento della giornata.
Qualora la corrente elettrica subisca interruzioni improvvise, con l’Auto-Restart il condizionatore ripartirà in autonomia, mentre l’Autodiagnostica individuerà eventuali anomalie consentendo un intervento mirato e rapido.
Infine, occorre sottolineare come la presenza di pompa di calore consenta, anche in inverno, di sfruttare l’aria esterna quale fonte inesauribile e rinnovabile, per rendere caldo l’ambiente anche a temperature estremamente rigide.