Venezia è una delle città più belle d’Italia. La sua struttura e la sua geografia la rendono una perla rara di arte, storia e cultura, nonché ambiente suggestivo e a tratti malinconico. Patrimonio di Venezia è la Basilica di San Marco, lo straordinario Carnevale e i canali, piccoli e intricati o grandi e maestosi.

Quando si va a visitare Venezia, però, non ci si deve limitare alla città. Attorno a lei, infatti, ci sono alcune perle di rara bellezza come Burano e Murano, due isole che sapranno letteralmente rubarvi il cuore.

Murano: il museo del Vetro

L’isola di Murano è conosciuta soprattutto per il famosissimo vetro di Murano, nato nel 1291. Durante quell’anno si stabilì che le vetrerie di Venezia, nate prima del Mille, venissero trasferite a Murano. I forni, infatti, erano spesso causa di pericolosi incendi, soprattutto considerando che le case erano in legno.

Murano divenne quindi la patria del vetro, dove i maestri vetrai ancora oggi riempiono le loro botteghe di oggetti artigianali di estrema qualità. Il museo del Vetro fu fondato nel 1861 e fa parte dei Musei civici di Venezia. Al suo interno si possono ammirare oltre settecento anni di storia del vetro, con dei meravigliosi vetri veneziani di fine Trecento.

La Cattedrale del Vetro: Santa Chiara

Santa Chiara è una fornace per la lavorazione del vetro e, secondo molti, è la migliore. Si tratta di una antichissima struttura, che fu costruita prima del decreto del 1291: a quei tempi la abitavano dei monaci Agostiniani che, alla metà del XIV secolo, la cedettero a suore Benedettine, poi sostituite dalle Francescane di Santa Chiara, da cui prese il nome.

La Cattedrale venne poi sconsacrata e, dopo un restauro, venne aperta al pubblico. Oggi la si può visitare e la si può ammirare nella sua fastosità. Al piano terra si trovano oggetti in vetro visitabili e acquistabili, oltre a un bar a tema vetro. Al secondo piano, invece, c’è una mostra di oggetti in vetro non vendibili. All’interno di Santa Chiara si può poi ammirare la dimostrazione del vetro soffiato, una delle tradizioni più antiche dell’isola.

Quando e come visitare Murano

Sicuramente,  il periodo migliore per visitare Murano è tra la primavera e l’estate. D’inverno e in autunno, infatti, il clima può essere molto freddo e umido, data anche la presenza della laguna. Per visitare Murano si deve prendere il vaporetto che parte da diversi punti di Venezia. Questo si ferma sempre nel sestiere Cannaregio, alla fermata di Fondamente Nove: è la fermata più vicina all’isola. Si deve optare per la linea 4.1 o 4.2. Se ci si trova vicino alla stazione dei treni si può prendere la linea 4.2 o 5.2, alla fermata Ferrovia.

L’isola di Murano ha molti imbarcadero in cui poter scendere. Se si vuole avere una panoramica completa della città si può scendere alla prima, Murano Colonna. Se si vuole partire dal centro storico, invece, si può scendere a Murano Venier.

L’ideale sarebbe di a Venezia e a Murano e Burano in media stagione e, soprattutto, in settimana. L’afflusso di turisti nel fine settimana rende infatti tutto più difficile e stancante, nonché meno appagante.