Nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2020 (anno di imposta 2019), è possibile portare in detrazione l’acquisto di un box auto o garage, ma solo se sussistono determinate condizioni. Solitamente, per questo tipo di bene, è prevista una agevolazione a livello di dichiarazione dei redditi del 50%; nello specifico, è possibile richiedere la detrazione per:
- acquisto di un box o di un posto auto pertinenziale già in essere (quindi è possibile detrarre solo le spese riconducibili alla loro realizzazione)
- costruzione di posti auto
Quando si parla di detrazione fiscale per l’acquisizione di un box auto pertinenziale, ci si riferisce alle spese sostenute per la sua realizzazione effettiva che, naturalmente, deve essere certificata da una attestazione fornita dal costruttore.
Quali sono le condizioni per ottenere la detrazione relativa all’acquisto di un box auto?
L’ottenimento dell’agevolazione prevista in caso di acquisto di box auto pertinenziale, è soggetta alle seguenti condizioni:
- presenza di un patto di vendita di cosa futura relativa al box realizzato (o in corso di realizzazione)
- presenza di un vincolo con una unità abitativa che risulti essere di proprietà del soggetto contribuente; nel caso il box risulti in fase di costruzione, è obbligatorio che l’ente costruttore fornisca una documentazione relativa ai costi sostenuti
A questo proposito, è importante specificare una cosa : nel caso il box auto pertinenziale sia stato acquistato contemporaneamente all’unità abitativa tramite l’emissione di un solo atto notarile, la detrazione totale si limita alle spese sostenute per la realizzazione del box.
L’Agenzia delle Entrate afferma che tale detrazione può essere riconosciuta anche per i pagamenti effettuati prima dell’atto notarile in cui, però, viene indicato vincolo pertinenziale.
Documentazione necessaria per usufruire della detrazione box auto pertinenziale
L’unico modo per poter usufruire della agevolazione e della detrazione per l’acquisto di un box auto pertinenziale, è seguire la corretta procedura che prevede la compilazione e la presentazione dei seguenti documenti:
In caso di acquisto di box auto:
- Atto di acquisto (nel caso non sia ancora in essere, è sufficiente il preliminare di vendita registrato) che dimostri la pertinenzialità
- Dichiarazione rilasciata dal costruttore del box che attesti gli effettivi costi sostenuti in fase di realizzazione
- Bonifici relativi ai pagamenti effettuati per l’acquisto del box
In caso di costruzione di box auto:
- Concessioni edilizia che attesti il vincolo di pertinenzialità con l’unità abitativa
- Bonifici relativi ai pagamenti effettuati per la realizzazione del box auto pertinenziale
Il pagamento per l’acquisto del box pertinenziale deve necessariamente avvenire tramite bonifico al fine di ottenere la detrazione; l’Agenzia delle Entrate, infatti, stabilisce che coloro che non utilizzano questo metodo di pagamento, possono comunque richiedere la detrazione a patto che :
- nell’atto notarile riconducibile all’acquisto siano indicate le somme versate al soggetto che ha ceduto il box pertinenziale
- il contribuente ottenga dal venditore anche una dichiarazione sostitutiva di atto notorio in cui vengano attestati i corrispettivi accreditati a suo favore
E’ bene precisare che la detrazione relativa all’acquisto di box auto pertinenziale spetta anche al familiare convivente o al convivente more uxoiro che possa attestare di aver sostenuto la spesa per l’acquisto o la costruzione del box.