La parola ciccione è un sostantivo italiano utilizzato ad oggi anche come dispregiativo. Vediamo insieme la sua origine e uso del termine.
Ciccione – Significato e uso del termine
La parola ciccione nella lingua italiana significa persona che ha un peso consistente, persona grassa, persona che pesa notevolmente. Nonostante questo ad oggi viene utilizzato soprattutto come dispregiativo per indicare una persona grassa e di volume consistente.
Di norma questo sostantivo maschile con declinazione al femminile e plurale, dovrebbe indicare una persona in sovrappeso. Questo termine è utilizzato quando una persona supera gli standard che sono stati fissati dall’Organizzazione mondiale della sanità. Una condizione che ad oggi prende una buona parte della popolazione mondiale soprattutto se atte all’approvvigionamento del cibo continuo e con uno stile di vita sedentario.
La condizione non deve essere vista come patologica ma non deve essere trascurata nel momento in cui il peso diventa elevato, visto che potrebbe trasformarsi in un campanello d’allarme per quanto riguarda la salute dei propri organi con rischio obesità. Da questa condizione, nel tempo, si è andata a creare una parola divenuta “volgare” che punta il dito sulle persone con grave sovrappeso per deriderle e metterle in evidenza.
La parola ciccione nel mondo moderno – e non solo – è quindi utilizzata nel gergo comune per “ridere” e deridere di una persona che non ha un peso standard comportando non pochi problemi psicologici a chi ne viene colpito. Sostantivo inoltre utilizzato tra i ragazzi più giovani che può anche essere arma di bullismo, prendendo di mira uno o più soggetti che presentano le particolarità sopra esposte.
Entrata oggi nel linguaggio volgare e comune, “ciccione” indica appunto un soggetto che presenta gravi problemi di peso e sovrappeso. In realtà nasce come sinonimo di obeso venendo man mano modificato diventando una offesa e non una classificazione di soggetto.
Ciccione – Sinonimi e contrari
Ma quali sono tutti i sinonimi della parola ciccione?
- Il più usato è sovrappeso con declinazioni verso il grasso, lardoso, pancione e trippone. Tutto quello che indica una persona grassa e con chili di troppo allora viene evidenziata con questi sinonimi di utilizzo oramai comune. Si trova inoltre la parola bonzone in alcuni slang italiani a seconda delle Regioni italiane per poi non andare ad identificare tutte le ramificazioni in dialetto. Non mancano anche come terminologia volgare a suon si sinonimo anche culone e coscione.
Se invece vogliamo indicare quelli che sono i contrari, tra i tanti ecco i seguenti:
- Per i contrari si vanno ad identificare tutte quelle parole che sottolineano una persona molto magra, longilinea e in forma ma anche qui quasi con declinazione dispregiativa come stecchino, mingherlino, secco secco, chiodo o manico di scopa. La parola magro è nel gergo comune il contrario di ciccione, anche se oramai l’italiano volgare predilige altre forme più dirette e comunque meno gentili.