Simonetta Gloria Agnello è una scrittrice e avvocato di origini siciliane ma londinese di adozione. Dopo aver studiato all’estero, infatti, ha sposato a soli 21 anni un cittadino britannico diventando la signora Hornby.
Carriera
Si laurea in Giurisprudenza e apre uno studio legale a Brixton, Hornby&Levy, specializzato in diritto di famiglia e dei minori. Oltre alla professione di avvocato, eserciterà anche quella di giudice per poi approdare in tutt’altra direzione: scopre la passione per la scrittura.
Nel 2002 viene pubblicato il suo primo romanzo, La Mennulara, un best seller tradotto in 19 lingue, che le fa ottenere il Premio Letterario Forte Village. Ambientato in Sicilia nel 1900 racconta la vita di Rosalia Inzerillo, detta la Mennulara cioè raccoglitrice di mandorle. Per certi aspetti, possiamo dire che si avvicina allo stile letterario di Giovanni Verga andando a fotografare i preconcetti, le contraddizioni di un paesino. In questo romanzo, però, l’autrice lascia spazio al romanticismo.
Fortemente legata alla sua terra, fa della Sicilia e delle sue splendide città il teatro dei suoi romanzi. Nel suo libro Un filo d’olio si addentra in un mondo di ricette facendo rivivere la cucina tipica della sua famiglia.
Donna dai molteplici impegni, è apparsa in tv per pubblicizzare i suoi testi e per dedicarsi ad alcuni programmi come Io & George ed è intervenuta sul podcast Radio Feltrinelli.
Vita privata
Nonostante gli impegni, Simonetta Agnello Hornby non ha messo da parte la vita privata. Si è sposata con Martin Hornby nel 1966 e inizialmente la coppia ha vissuto tra gli Stati Uniti e la Zambia, per poi trasferirsi definitivamente nel Regno Unito. Successivamente, si sono separati ma dalla loro unione sono nati due figli, George e Nicolas. Il primogenito è affetto da sclerosi multipla primaria progressiva e, considerando che anche il padre era disabile, Simonetta ha sempre avuto a cuore questo tema, tanto da ricevere nel 2018 la Stella di Sant’Alessio per il suo supporto mostrato nei confronti del mondo della disabilità. Inoltre, sulla questione ha realizzato un film, Nessuno può volare, in cui si racconta insieme a suo figlio George tra disabilità e bellezze artistiche italiane.
Curiosità
Scopriamo insieme quali sono alcune curiosità di questa settantacinquenne poliedrica e talentuosa:
- Durante la cerimonia per la Festa della Repubblica del 2016, il Presidente le ha conferito la carica dell’Ordine della Stella d’Italia, con il grado di Grande Ufficiale;
- Ha rivelato che il suo più grande desiderio sarebbe imparare a disegnare;
- Molte delle storie che ha scritto sono ispirate ai casi di cui si è occupata nel tempo grazie al suo primo lavoro;
- E’ presidente del Tribunale Special Educational Needs and Disability;
- Ha esercitato la professione di avvocato fino ai 70 anni;
- Ha scritto un unico romanzo in inglese, Vento scomposto, intriso dell’ esperienza come legale e della frequentazione di alcuni centri di assistenza all’infanzia;
- Non ha una specifica fede religiosa ma ha ugualmente un profondo senso di spiritualità;
- Non è presente su Instagram, ma ha un profilo Facebook e una pagina Wikipedia al link https://it.wikipedia.org/wiki/Simonetta_Agnello_Hornby che vengono aggiornati con informazioni e notizie professionali.